NAPOLI – La risata è la manifestazione fisica di un’emozione che parte da dentro, è il bellissimo modo che la nostra allegria per esprimersi al mondo, magari dettata da un momento particolare, da una battuta detta da un amico oppure può essere improvvisa e solitaria per un ricordo o una constatazione che dà sollievo. Sarà la 
risata la protagonista dei dipinti dell’artista napoletana Aurora Aspide che saranno in mostra dal 5 ottobre al 16 ottobre 2017 presso la pasticceria Mazz ubicata in Via dei Tribunali ad angolo con Vico Fico al Purgatorio.
La mostra si intitola ‘E ffatte na risata! – Chi ride campa cent’anni’ e sarà inaugurata alle ore 17,30 di giovedì 5 ottobre. Aurora Aspide è una pittrice dal grande talento, che firma ritratti a matita e in altre tecniche sorprendentemente realistici, spesso proponendo la sua bravura per ritratti su commissione. Saranno proprio i ritratti i protagonisti della mostra, sempre lungo il filo della risata, come la sua opera con due vecchie che ridono complici e quella realizzata con matite seppia e sanguigna che ritrae la giornalista Emilia Sensale, opera quest’ultima ispirata proprio dalla risata dell’amica tanto apprezzata dall’artista. E anche il viso del pasticciere Guglielmo Mazzaro sarà in mostra, kermesse che essere secondo le volontà dell’artista vuole un incontro allegro tra amici e colleghi e clienti dell’attività. Durante l’evento si proporrà un gioco, grazie al quale i presenti potranno pescare un aforisma sulla risata da una grande ciotola trasparente al centro di un tavolo, da conservare come portafortuna e da leggere nei momenti di tristezza e stress, e vincere un segnalibro e una ‘bottiglina del sorriso’ realizzata a mano dalla stessa Aurora. Il pasticciere Guglielmo Mazzaro offrirà ai partecipanti ‘il babà del sorriso’, un dolce creato per l’occasione che verrà presentato durante la serata.
Sensibile, generosa e creativa, Aurora Aspide vive l’arte con grande passione ma soprattutto con entusiasmo e gratitudine: l’arte ha rappresentato per lei una riconquista, il ritrovare la voglia di ridere dopo i momenti di difficoltà. La risata per l’artista è proprio “un regalo che si fa a se stessi e che soprattutto dovremmo fare agli altri”. L’empatia è una qualità di Aurora ed è lei stessa a spiegare che l’idea della mostra “è nata improvvisamente, mentre aspettavo un treno in ritardo. Osservavo le persone in attesa attorno a me e c’erano persone di ogni età, chi sbuffava, chi parlava al telefono, chi sgridava i figli piccoli per le loro marachelle”. Una cosa accomunava tutti: “erano scocciati, non c’era niente di allegro nel loro viso e nelle loro parole – continua Aurora – e mi è venuta voglia di fare qualcosa per regalare una risata, per smuovere le emozioni di tutti e allontanare ogni preoccupazione e mi è venuta voglia di un evento dove l’arte mi avrebbe aiutato a fare tutto questo”.
Emilia Sensale
