Oggi pomeriggio alle ore 18,00 si è tenuta a Casoria la fiaccolata in memoria di Andrea Nollino, quarantaduenne (da un cuore nobile n.d.r.), titolare del bar San Mauro barbaramente ammazzato per sbaglio martedì mattina mentre apriva il suo esercizio commerciale. Una manifestazione organizzata dall’ Associazione “Libera”, per contrastare una criminalità fatta di efferrati omicidi che da un po’ di tempo dilaga nel nostro territorio, lasciando una scia di sangue e ancora una volta gli inquirenti brancolare nel buio. Il corteo si è concentrato in piazza Cirillo davanti alla Casa Municipale dove poco prima di incamminarsi ha avuto luogo un piccolo megafonaggio dell’Associazione Libera sostenendo “Andrea il suo sangue sia per noi linfa vitale per aprire gli occhi, per gridare basta” dove tutti in coro “No alla Camorra”. Il corteo si mobilitato per via Marco Rocco, via principe di Piemonte, via Marconi svoltando per Largo San Mauro fino ad
arrivare al luogo del delitto dove al centro della saracinesca del bar c’era una sua foto poster con le scritte “Ti voglio bene” “Ci mancherai” come gli striscioni che sventolavano durante la manifestazione tra cui “La Camorra Uccide il Silenzio Pure”, il corteo ha proseguito per via Santa Croce fino ad arrivare in piazza Cirillo dove si è sciolto. Hanno partecipato l’Amministrazione Comunale di Casoria guidata dal Sindaco Vincenzo Carfora, l’Amministrazione Comunale di Casavatore, l’Associazione Cattolica di San Mauro guidata da Padre Mauro Zurro l’ex Sindaco Stefano Ferrara, il prof. Vittorio Mazzone, Vincenzo Russo (o direttore), il Comitato di Quartiere di via Genova che in data odierna aveva organizzato la “Quarta Festa di Quartiere” rinviata al 6 luglio per unirsi al dolore di Andrea, l’Usb Movimento di Lotta Lavoro, il Comando dei Carabinieri di Casoria, la Polizia Municipale, la Protezione Civile: “Le Acquile e “il Folgore”, la Croce Rossa
Umberto D’Orsi