Fondazione Wide per l’Economia Creativa tra i supporters di Back to the Style

Napoli, domenica 29 settembre “Back to the Style”

Writers, breakers, mcs e djs provenienti da tutta Europa. Una “Jam vecchia maniera” come amano definirla gli organizzatori, che mira a far assaporare e scoprire il gusto della cultura hip hop, della street art anche a chi di solito non ne mastica. Un background corposo quello dell’hip hop campano che per un giorno vive ed anima Bagnoli, zona che molto si presta a questo genere di manifestazione.

Dinamicità, estro, creatività, musica, movimento e soprattutto colore.

Concetti che Fondazione WIDE analizza e sostiene in ogni forma, ogni giorno. Concetti cardine di Back to the Style, il Ritorno allo Stile dell’associazione

Beresith giunto alla sua seconda edizione e che per finalità e metodologie, di condivisione degli spazi pubblici per una diffusione culturale gratuita, si sposa con il concetto di economia creativa e con la mission di Wide.

“L’esperimento che ormai non è più tale in quanto l’iniziativa organizzata da Berenshit va avanti da anni, dovrebbe far riflettere sulla capacità delle nuove generazioni e dei giovani creativi di maneggiare con padronanza l’estetica dei luoghi e la riqualificazione urbana in chiave diretta e contemporanea. Da elemento di disagio i graffiti, interpretati in modo organizzato e intorno a temi di spessore, diventano un’occasione unica di rivitalizzazione territoriale, trasformando territori trascurati in aree espositive diffuse e a cielo aperto”. Dichiara Pasquale Russiello, presidente della Fondazione.

“Quest’anno siamo felici di annunciare che si è badato molto alla qualità più che alla quantità dei partecipanti, sono trenta circa, leggermente di meno rispetto alla scorsa edizione ma provenienti da svariati paesi europei. Inoltre c’è stata un’inaugurazione in grande stile al Dejavu di Pozzuoli, dove abbiamo avuto l’onore di ospitare Kurtis Blow, noto rapper del Queens, primo disco d’oro dell’hip hop, per la sua prima volta a Napoli. Back to the Style è una manifestazione che raccoglie progressivamente partecipazione e consensi, stiamo crescendo e contiamo di farlo ancora”. Racconta Daniele dell’associazione Bereshit, nata a Bagnoli nel 1999 con lo scopo di promuove i graffiti in ambito sociale e istituzionale, che oggi vanta la professionalità di sociologi, antropologi, artisti, writers, fotografi e video maker, tutti di età compresa tra i 24 e i 35 anni.

Idee e dinamismo messe al servizio della città, un’occasione per divertirsi ed imparare qualcosa di nuovo La Fondazione WIDE è lieta di essere sponsor dell’iniziativa Back to the Style.

Per saperne di più su Fondazione Wide www.economiacreativa.it

Per ulteriori informazioni su Back to the Style www.backtothestyle.com

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Eliana De Leo

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