Domenico Borriello – giovanissimo candidato del Partito Democratico e promotore del progetto Ciak, Sì cambia (clicca qui per il link facebook) – accompagnato dalla sua compagna di battaglie Angela Arnone ha passeggiato con Pasquale Fuccio nella zona del Parco Sie per raccontare quanto di buono l’amministrazione uscente ha fatto per la periferia e quanto stava per essere realizzato. Tra i risultati raggiunti c’è lo spostamento del mercato dalla zona di Via Calvanese. “Nasceva con provvedimento provvisorio nel 1999. Ci sono nato con il provvisorio e mi ha accompagnato fino all’età adulta. Un mercato che ogni venerdì mostrava importanti carenze igienico-sanitarie e che bloccava una strada importante per la viabilità del quartiere. Fuccio finalmente ha eliminato una vergogna tutta casoriana e, contestualmente, ha riqualificato l’area ex Iacp con la creazione di un piccolo spazio verde munito di panchine” ha dichiarato Borriello. “In tal senso è anche apprezzabile il fatto che siano state installate 4 telecamere di videosorveglianza per contrastare il fenomeno dello sversamento illegale di rifiuti. Mai nessuno aveva fatto così tanto in così poco tempo per un’area da sempre abbandonata dalle istituzioni” ha poi aggiunto Arnone. Interrogato su una delle più grandi problematiche del quartiere, ovvero la questione trasporti, il giovane candidato Dem Borriello ha espresso soddisfazione per gli accordi stipulati dall’amministrazione Fuccio in merito alle autorizzazioni che avrebbero permesso alla navetta comunale di raggiungere anche Napoli-Piazza Garibaldi. “Si stava per ottenere un risultato clamoroso, superando una grande falla di ANM-CTP. Fuccio aveva ottenuto le autorizzazioni per permettere alla circolare casoriana di raggiungere anche Napoli, facilitando gli spostamenti di un quartiere periferico come il Parco Sie, ma anche per zone come Arpino. Poi qualcuno ha deciso di sfiduciare un Sindaco che stava lavorando benissimo, semplicemente perché era un Sindaco troppo onesto. Quindi il processo per collegare Casoria e Napoli con la nostra navetta interna si è interrotto. Con Pasquale ho parlato a lungo e per la periferia si ripartirà certamente da questa questione, che sarà prioritaria. Senza dimenticare, ovviamente, le opere pubbliche come marciapiedi e strade“.