NAPOLI – “La città, già duramente colpita da vari eventi terribili nelle ultime settimane, è contraddistinta dall’ennesimo furto di materiale metallico perpetrato ai danni di una struttura urbana, una piccola grande ferita contro il grande lavoro svolto ogni giorno dalle GPG”. Così Antonino Fiorino, responsabile Città di Napoli per l’Associazione nazionale Guardie Particolari Giurate, commenta la notizia appena appresa da Giuseppe Alviti, presidente AGPG.
“Alcuni manicotti di rame – testimonia il leader Alviti – sono stati rubati dall’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi ubicato alla Calata Capodichino, manicotti che servivano per il trasporto della corrente elettrica, una rapina dunque davvero pericolosa da compiere. Proprio la mancanza di corrente ha attirato l’attenzione dei presenti nell’edificio e le indagini hanno permesso di scoprire il furto, si propende al classico ladrocinio effettuato da stranieri intenzionati a
vendere il materiale sottratto. Nella struttura è presente una grande farmacia – conclude – e hanno trasportato alcuni prodotti in essa presenti in un altro luogo idoneo alla conservazione”.
“Da tempo ormai – tuona Fiorino univocamente con la giornalista Emilia Sensale, ufficio stampa AGPG – denunciamo che quella è una delle zone partenopee che necessitano una maggior presenza di vigilanti, le Guardie Giurate hanno proprio il compito di tutelare la sicurezza delle strutture urbane e della cittadinanza e ci sono condizioni e territori che meriterebbero una attenzione massiccia da parte delle istituzioni locali e l’intervento delle stesse GPG ma, per tanti motivi anche legati al difficile periodo di recessione che stiamo vivendo, non sempre le nostre parole vengono ascoltate”.
ANTONINO FIORINO giornalista
3474056832
responsabile città di Napoli per l’AGPG