Prova di evacuazione al Plesso Aldo Moro per accertare le condizioni di stabilità per gli studenti che frequentano il Liceo Gandhi nelle 7 aule della parte vecchia dell’edificio Italcost. Il Dirigente Scolastico, Prof. Di Vincenzo, dopo un ulteriore sopralluogo fa rientrare lo stato di emergenza che vedeva impegnato anche quest’altro plesso, dopo il Madrinato. La disposizione di chiusura prevista per sabato 14 novembre, per la mancanza di una seconda via di fuga è stata annullata. Visto il numero esiguo di allievi e dato l’esito positivo della prova, non si è reso necessario chiudere il plesso, fino a consegna delle nuove 10 aule che la Provincia dovrà effettuare entro la fine di novembre e non oltre le vacanze natalizie.
Con un orario compattato ed una minima rotazione gli studenti potranno frequentare regolarmente le lezioni, con una dislocazione degli indirizzi sui tre plessi: 21 classi a Via Torrente, 22 a Casavatore, 10 classi a Via Aldo Moro. Scongiurato il doppio turno. Alunni e famiglie più tranquilli, nonostante anche quest’anno, all’utenza ed all’istituzione, non siano mancate difficoltà di carattere organizzativo.
Ma gli operatori ed il Dirigente Scolastico, nell’osservanza dei loro impegni e nell’esercizio delle loro funzioni,, garantiscono comunque un’offerta formativa diversificata e con attività progettuali, avviate con i finanziamenti europei. Questa è una sfida, problemi di natura strutturale non posssono privarci di quanto, col lavoro quotidiano, si è cercato di realizzare – dichiarano i docenti. Le inadempienze amministrative e la carente programmazione dell’edilizia scolatica non possono impedirci di soddisfare i bisogni dei nostri alunni nè di lederne il diritto allo studio.