Operata d’urgenza e salvata una capretta napoletana dalla Facoltà di Veterinaria di Napoli. Appello ad Alessandro Siani per l’ Edenlandia.
Una gara di solidarietà è partita per sostenere gli animali dello Zoo e l’ Edenlandia. La società che gestiva il parco animale e l’attigua Edenlandia è fallita lo scorso ottobre. Da allora l’intero complesso è sotto curatela fallimentare. E’ risaputo, che per la struttura i mesi invernali sono stati sempre i più duri per la mancanza di visite. E’ partita quindi dalla rivista partenopea Agricultura e Innovazione diretta dal veterinario Nando Cirella una campagna per sostenere, in particolare, gli animali dello Zoo. In collaborazione con Radio Club 91, con il quotidiano Terra e con il sito web Napoli Village, si è pensato di proporre una raccolta selezionata di cibo e l’acquisto di biglietti da destinare tramite i diversi mezzi di comunicazione, a bambini napoletani e non. Immediatamente hanno già contribuito le Associazioni Panificatori, Pasticcieri e Pizzaiuoli napoletani, il Molino Caputo, l’Associazione giovani veterinari di Salerno, l’Azienda Agricola Cesare Iemma, il caffè Gambrinus ed il
Consorzio di Tutela Provolone del Monaco Dop. Arriveranno quindi alla struttura già nel periodo natalizio, crusca, fieno, cereali e tanti biglietti in modo da movimentare e sostenere il parco e soprattutto i suoi ospiti.Favorevole all’iniziativa anche il presidente della commissione ambiente del Comune di Napoli, Carmine Attanasio, che ha annunciato una ulteriore raccolta per il giorno 6 gennaio 2012 dal titolo “facciamo un pacco per lo Zoo … Vinci la Champions”, dove il consigliere Attanasio metterà a disposizione 1 invito per due persone in tribuna per assistere all’incontro di coppa della squadra del Napoli calcio, sorteggiando due fortunati tifosi tra tutti i visitatori della giornata. Il consigliere ha invitato tutti i cittadini e soprattutto tutti i colleghi Consiglieri, Assessori e Sindaco a partecipare alla giornata di raccolta.
” Il nostro appello è innanzitutto per gli animali – spiega Francesco Borrelli di Terra – ma ovviamente il problema è complessivo e riguarda anche i dipendenti sia del Parco Zoo che dell’ Edenlandia. Per questo ci appelliamo ad Alessandro Siani che sappiamo molto legato a questo territorio affinchè metta in palio alcuni biglietti del suo spettacolo per spingere i cittadini ed in particolare i bambini a frequentare le strutture nel periodo invernale nelle more che vengano assunte decisioni risolutive dal Comune di Napoli e dalla Mostra D’ Oltremare”.”L’ altro giorno – spiega il Prof. Vincenzo Peretti della facoltà di Veterinaria di Napoli – abbiamo operato una capretta napoletana ,ospite dello Zoo, con lo staff del Prof. Francesco La Magna per una gravissima lussazione. Un intervento realizzato gratuitamente e che ha salvato l’ animale ribattezzato dall’ ateneo ” Cirellina “. Il costo dell’ operazione in un normale ospedale veterinario sarebbe stato di almeno 900 euro. In casi come questi l’ animale viene mandato direttamente alla macellazione ma noi abbiamo scelto di salvarlo a spese nostre”.