Verdi: “Qualora la magistratura confermi le evidenze delle indagini si proceda al licenziamento in tronco”
“Restiamo basiti dinanzi le evidenze dell’inchiesta a carico di sedici giardinieri del Comune di Napoli che, invece di lavorare, si dedicavano ad altre attività. Stiamo parlando di comportamento gravissimo che, qualora confermato dalla magistratura, rappresenterebbe una vera e propria truffa ai danni dell’ente e dei cittadini che corrispondono i tributi. La violazione del patto di lealtà che lega un lavoratore pubblico alla collettività è quanto di più squalificante possa esistere. In questo caso stiamo parlando di lavoratori con il compito di garantire il decoro degli spazi cittadini. È vergognoso che queste persone lasciato in preda al degrado le aree di loro competenza”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini. “Nell’immediato chiederemo la sospensione senza stipendio dei protagonisti di questa vicenda. Qualora le responsabilità dovessero essere confermate chiederemo il licenziamento in tronco. Chi lavora nella pubblica amministrazione è tenuto a garantire il massimo impegno in quanto la propria attività lavorativa è a servizio dell’intera collettività”.