12 milioni di fumatori in Italia, 20 miliardi spesi ogni anno in sigarette e prodotti per tabagisti: un fiume di denaro impressionante che genera 80mila morti ogni anno, di cui 30mila solo per tumori polmonari: i dati sono illustrati dal Prof. Giacomo Mangiaracina, docente della facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università “Sapienza” e direttore scientifico del progetto “Spegni il fumo,. Accendi la vita”, realizzato in collaborazione con l’Unitab, la Società Italiana di Tabaccologia e l’Agenzia Nazionale per la Prevenzione, e presentato alla vigilia della Giornata Mondiale senza tabacco presso l’Unità di Tabaccologia dell’Università “Sapienza” di Roma.
Il progetto, spiega Fabrizio Fratus, responsabile della Comunicazione e Relazioni esterne di Reach Italia Onlus, propone di convertire in sostegni a distanza una parte del denaro che si può risparmiare rinunciando al fumo. La spesa per un fumatore abituale, fissando in 3,50 € il costo medio di un pacchetto di sigarette al giorno, si attesta intorno ai 1.300 euro annui. Attivare un Sostegno a Distanza costa circa 300 euro all’anno, una cifra sufficiente a salvare la vita a un bambino. «Vogliamo sensibilizzare i fumatori a salvaguardare la loro salute, ma anche quella di milioni di bambini che in Italia subiscono il fumo passivo».
Ma un contributo importante verrà anche da UNITAB, che divulgherà l’iniziativa presso gli studenti e il personale di tutte le facoltà dell’Università Sapienza. Come spiega la Prof.ssa Maria Sofia Cattaruzza, responsabile dell’Unità di Tabaccologia del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive e docente della facoltà di Medicina di Medicina e Psicologia della “Sapienza”, «I giovani hanno pochi soldi, ma è anche vero che la sfida è accattivai giovani amano le sfide e molti di loro sono impegnati in atti di solidarietà e cooperazione allo sviluppo». Durante la conferenza stampa di Roma è emersa anche un’interessante provocazione: il 76% del denaro speso per le sigarette finisce nelle casse dello Stato. Come riutilizzano questi soldi le istituzioni? Approfondiremo quest’argomento nei prossimi giorni con comunicati stampa ed articoli sul nostro we-blog.
Non si ferma all’happening romano il ciclo di iniziative messo in campo da Reach Italia per il 31 Maggio, giornata mondiale senza tabacco. Domani, infatti, alle 11 il progetto “Spegni il fumo, accendi la vita” sarà presentato in una conferenza stampa a Perugia presso il Palazzo dei Priori con la presenza delle istituzioni locali.
Il ciclo di iniziative si concluderà poi a Milano, dove terremo una manifestazione che rilancerà per i prossimi mesi la campagna di Reach Italia per convincere le persone ad abbandonare le sigarette ed a sposare la causa della solidarietà, donando una prospettiva di vita diversa ai bambini dell’Africa.