Terminano, con la Maratona Internazionale di Napoli, le giornate (27-30 gennaio 2011) dedicate alla Famiglia, alla Legalità ed al Volontariato. Tutti in Piazza Plebiscito per educare, soprattutto i giovani, ai corretti stili di vita. Presenti gli alunni dei Licei Scientifici, Mercalli e Tito Lucrezio Caro, e dell’ ITIS Leonardo da Vinci che hanno partecipato al concorso con progetti di approfondimento alla Legalità. Accorrono ai gazebi del Villaggio Maratona istituzioni (Azienda Ospedaliera Universitaria SUN, ASL NA1, Croce Rossa Italiana, Ordine di Malta) professionisti (medici, avvocati, commercialisti, giornalisti), artisti ed associazioni (Lega Italiana per Lotta ai Tumori, Associazione Volontari Farmacisti, Napoli Protezione Civile) per affrontare temi importanti e delicati, quali quelli dei problemi legati alla salute psichica e fisica, dalle intolleranze alimentari, alla maternità responsabile, al bullismo ed allo stalking, ai giovani ed all’etica. Un’attenzione particolare è data alla legalità, in una città difficile come Napoli, attraverso la presenza e l’impegno della Fondazione Pol.i.s. (Politiche integrate di sicurezza per le vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati), con iniziative per la sensibilizzazione della lotta contro l’illegalità attraverso i validi supporti del Volontariato e della Famiglia.
Tanti sono stati gli iscritti alla Maratona Stracittadina (4 Km.). Tra di essi alcuni professionisti, con lo scopo di pubblicizzare l’iniziativa. I contributi ricavati dai partecipanti alla Gara podistica o alla passeggiata sono andati in beneficenza alla Fondazione Cannavaro Ferrara. Purtroppo, le condizioni climatiche di oggi non sono state clementi con quanti hanno corso per la maglietta della “Legalità”. Ma la pioggia non ha dissuaso i partecipanti, che hanno iniziato la gara alle ore 8,00. La partenza da Piazza Plebiscito è stata anticipata per evitare coincidenze di orario con la partita del Napoli. La tredicesima edizione della Maratona ha visto come vincitori il marocchino Abdelkrim Kabbouri dell’Atletica Recanati con il tempo di 2h 20′ 04″ e, fra le donne, Monica Carlin del Brema Running Team che si è attestata su un tempo di 2h 53′ 24″. Per la staffetta, la vittoria va alla Canottieri Triathlon con un tempo di arrivo di 2h 28′ 51″.
