Diverse conferme e qualche novità. Il “capitano” Carfora impegnato a condurre Casoria verso la parte alta della classifica dei Comuni virtuosi. Breve intervista al neoassessore Antonio Lanzano.
Pronta la nuova squadra che dovrà imprimere un forte impulso all’azione governativa locale e dare, si spera, al “capitano” Carfora maggiore slancio e più determinazione nel condurre Casoria verso la parte alta della classifica dei Comuni virtuosi. Come preannunciato ieri in largo anticipo da codesto sito , si è proceduto ad un rimpasto per rafforzare l’Esecutivo: in appena sei ore, è stata formata la nuova Giunta, a dimostrazione del fatto che si vuole ripartire con la giusta risolutezza, senza tentennamenti: diverse le conferme e qualche novità. Vediamole nei dettagli: Sergio D’Anna, vicesindaco e assessore al Lavori Pubblici; Antonio Lanzano, assessore agli Affari Generali e al Personale, alle Attività Produttive e al Commercio, con delega allo Sport; Tommaso Casillo, assessore all’Urbanistica e alla Sicurezza (Polizia municipale); Luisa Marro, assessore alle Politiche sociali; Mariano Marino, assessore al Patrimonio; Pasquale Tignola, assessore all’Ambiente. Fuori Gagliardi e Bene, dimessosi, quest’ultimo, dopo Consiglio comunale svoltosi qualche settimana fa.
“Vede un cambiamento possibile” – abbiamo chiesto al neoassessore Lanzano – “ rispetto a come ha giocato la squadra finora, che ha realizzato solo qualche vittoria convincente ( raccolta differenziata al 60%), ma, per il resto, sempre usando la metafora calcistica, è parsa scialba e priva di compattezza? Sì, non ha subìto sconfitte, ma con i risicati pareggi non si va da nessuna parte, non crede? “Vedo un cambiamento possibile” – ha risposto il nostro Interlocutore – “solo se operiamo fra noi “giocatori” in unità di intenti, puntando con tenacia, pazienza e caparbietà allo “scudetto”, ossia al Bene comune. Mi consenta di fare anche un richiamo forte ad una partecipazione più sentita dei cittadini alla vita della Città: essi devono essere i nostri “tifosi”, che ci devono pungolare, sostenere e anche criticare. La Cittadinanza è una forza trasformativa che può animare i condomini, i quartieri, le associazioni, i comitati, conquistando un potere contrattuale alla pari nei confronti dei decisori pubblici , in vista non dell’acquisizione di privilegi, ma della crescita complessiva del territorio. Lo abbiamo visto ultimamente con il Comitato “NO DISCARICHE”: ci ha interpellato, sollecitato, spronato e la maggioranza al Governo della Città, rappresentata dal Sindaco, dall’Assessore all’Ambiente, dal Sottoscritto, si è lasciata coinvolgere nella spinosa questione dell’area Cantariello, lottando insieme con le famiglie che subiscono maggiormente gli effetti deleteri di uno scempio ambientale, su cui per troppo tempo sono state spesi fiumi di parole, ma senza mai pervenire a soluzioni concrete per la colpevole latitanza delle Istituzioni”. Ci auguriamo, allora, che insieme, politici e cittadini, insieme possano scrivere pagine nuove dove si realizzano fatti che coinvolgono in percorsi animati dall’amore per il bene comune.