È passato il Natale sul calendario, ma molti cittadini passeggiavano negli ultimi giorni del 2016 fra le strade di Napoli alla ricerca di occasioni per poter risparmiare per regali dell’ultimo minuto o per donarsi qualcosa: dopotutto lo shopping fa bene e i cittadini partenopei a quanto pare sono interessati soprattutto ai capi d’abbigliamento e alla tecnologia.
È stato un Natale 2016 al ribasso a Napoli rispetto allo scorso anno ma al tempo stesso con qualche dato più positivo nel confronto con le previsioni delle ultime settimane: è quanto emerge dai dati di carattere nazionale sui consumi natalizi disponibili in queste ore e diffusi dal Codacons. Gli Italiani hanno speso 165 euro procapite, impegnando rispetto al 2015 le proprie economie di più per la spesa alimentare per cenone e pranzo di Natale anche se molti hanno preferito trascorrere le feste in famiglia tra le mura domestiche invece di andare al ristorante. Non sono decollate le vendite per il comparto calzature e arredamento e viaggi, mentre i giocattoli hanno segnato acquisti in crescita del 7%, molto richiesti soprattutto quei giochi che emulano gli smartphone dei grandi. Similmente, un’indagine Coldiretti afferma che per il cenone di Capodanno sono 2,1 i miliardi di euro spesi dagli italiani per i cibi e le bevande e a mezzanotte gli Italiani hanno preferito festeggiare con lo spumante.
Emilia Sensale
