GLI STREPITOSI SUCCESSI DI UN GIOVANE ATTORE CASORIANO

Un divo con straordinarie qualità artistiche che si è cimentato sia in campo teatrale, cinematografico e televisivo interpretando ruoli drammatici, parliamo di Mirko Giacci giovane attore trentenne residente a Casoria, anche se spesso per impegni di lavoro è costretto a fare la spola tra Casoria e Roma, il quale  ha concesso un’intervista al nostro settimanale.

Mirko parlaci un po’ di te e di come ha avuto inizio la tua carriera di attore?

Il lavoro di attore è una passione innata, tant’è vero che da piccolo quando ero in vacanza recitavo la “Livella” in tutti i campeggi, e la recitavo così spontaneamente che all’età di 15 anni mi iscrissi alla scuola di teatro la “Totò” diretta da Gaetano Liguori che mi diede la possibilità di partecipare ad uno spettacolo con Gino Rivieccio dal titolo “Si Minacciano

Reclute”, e da lì ho cominciato a decollare interpretando vari ruoli nel teatro nel cinema e nella televisione. Ho preso parte al Musical “Assunta Spina” diretto da Enrico Maria Lamanna nel cast c’erano Enrico Loverso, Antonio Buonomo, Mimmo Sepe…, sempre a teatro “I Promessi Sposi”. Nel cinema ho partecipato al film “L’Ultima Estate” diretto da Eleonora Giorgi dove interpretavo il ruolo del Brigadiere Proietti. In televisione ho recitato in varie fiction tra cui: “Un Posto al Sole”, “La Squadra” sia la nuova che la vecchia edizione, “Un Medico in Famiglia 5”, sempre in Rai la Sit Com “Sette Vite”, per la Mediaset “Fratelli Detective” diretto da Rossella Izzo dove nel cast c’erano Enrico Brignano e Serena Autieri.

Ci puoi svelare qualcosa a cui stai lavorando ultimamente sempre in ambito recitativo?

Il 29 Settembre andrà in onda su Rai 3 la mia nuova partecipazione ad “Un Posto al Sole” dove interpreto un agente investigativo, e poi in programma due film di cui uno è un film storico di una produzione internazionale che rievoca un’importante epoca storica del nostro paese. Molto probabilmente entrerò a far parte del cast di “Passioni Senza Fine” Radio Soap opera su Serial TV ideata e diretta da Giuseppe Cossentino con il cast di Lorenzo Patanè, Emanuela Tittocchia, Marco Cassini, Maria Rosaria Virgili, Gabriele Blair e tanti altri. Per concludere prenderò a far parte a diversi spettacoli per la compagnia Res Novae di Casoria diretta da Luciano Medusa, dove fra l’altro ad ottobre inizieranno i corsi di recitazione a cui prenderò parte.

Quali sono stati gli spettacoli che ti hanno lasciato ricordi indimendicabili?

Uno spettacolo al quale sono molto legato è “Rifiuti” Premio Nazionale alla Drammaturgia dove sono protagonista ed interpreto un ragazzo portatore di Handicap. Ho preso Premi Collettivi per “Una Radura Verde Smeraldo”, Premio Internazionale alla Letteratura scritto da Pasquale Ferro di cui sono stato premiato insieme agli altri attori al “Cultural Classic” di Nola dove fra i premiati figuravano anche Vittorio Sgarbi, Anna Mazzamauro e Francesco Paolantoni.

Visti i mutamenti che ha fatto negli ultimi tempi la televisione con le trasmissioni dei reality, parteciperesti a qualcuno?

Personalmente non mi attirano i reality.

Che consiglio daresti ad un giovane che vuole fare l’attore?

Quello di studiare e di essere molto determinato nel raggiungimento degli obiettivi e di non farsi abindolare dai messaggi dei media.