I candidati si confrontano in piazza

(Foto: Giovanni Manfredi)Venerdì si è svolta la manifestazione organizzata dal Movimento di lotta per il lavoro e dall’Unione Sindacale di Base in cui i sei candidati sindaci si sono confrontati sul tema del lavoro e dello sviluppo.

Ognuno ha presentato al pubblico presente in piazza Cirillo il suo programma in tema di disoccupazione. Il Sindaco uscente Stefano Ferrara ha puntato sull’Ovulo Commerciale, sostenendo che il progetto è ormai esecutivo e che manca soltanto il permesso a costruire per l’apertura dei cantieri. Ferrara ha detto che è stato già steso un protocollo di intesa con il gruppo Menarini, che per i due anni e mezzo circa dei lavori impiegherà una percentuale di casoriani.

Massimo Iodice smentisce in parte le esternazioni di Ferrara dicendo che l’Ovulo e il PIU Europa non creeranno posti di lavoro dall’oggi al domani. Iodice intende puntare sulla stabilità del quadro politico locale per rilanciare lo sviluppo. Un quadro politico locale stabile, dice, attirerà più facilmente gli investitori.

“Chi promette posti di lavoro prende solo in giro la gente”, dice invece Enzo Carfora, candidato del centrosinistra. “Il lavoro nasce dallo sviluppo, snellendo la burocrazia e istituendo agevolazioni fiscali per chi voglia investire a Casoria”.Il professor Vittorio Mazzone, candidato di Sinistra Critica e Sinistra e Libertà, ha parlato invece della questione morale in politica come strettamente connessa allo sviluppo della città e, di conseguenza, dei posti di lavoro, strappando alla platea l’unico applauso della serata. Aprire bene gli occhi prima di andare a votare, ha consigliato Mazzone agli elettori, appello ripreso anche dal candidato della lista Rauti Andrea Caputo. Mariano Marino, candidato sindaco per Noi di Arpino Autonoma, cita l’articolo 1 della Costituzione: “Il lavoro è un diritto, chi non gode di questo diritto non è una persona libera ed è condizionato anche nel voto”.

(Foto: Giovanni Manfredi)

Share This Post