I Vigili Urbani di Casoria vicino alle famiglie colpite dall’alluvione!

(La ferrovia completamente allagata)   (La zona di Lufrano invasa dall’acqua) (I soccorsi giunti sul posto con gommone)

 

Le forti piogge che hanno colpito di recente la nostra penisola, in particolare lo scorso weekend, non hanno di certo evitato Napoli e provincia tra le quali Casoria, anch’essa messa in ginocchio dalle pesanti precipitazioni cadute ininterrottamente per l’intera giornata di domenica. D’altra parte Napoli ha da sempre uno stretto rapporto con l’acqua. Un legame misterioso certamente alimentato dalla sua posizione avanzata sulla costa, così come dai suoi corsi d’acqua interni. Infatti proprio uno di questi corsi d’acqua precisamente il vecchio fiume  Sebeto, che forse non tutti conoscono ed ora non altro che un canale, ma pur sempre pericoloso come poi appunto si è dimostrato, è stato il protagonista unico della domenica. Esso ha le sue origini nei secoli addietro, dove scendendo dal monte Somma, attraversava le campagne di Casalnuovo, Volla, Lufrano, Ponticelli per dividersi a Napoli in due rami, uno sfociante al Ponte della Maddalena, l’altro alle falde della collina di Pizzofalcone,

nei pressi dell’isolotto di Megaride, dove s’insediò il primitivo porto di Partenope. Infatti, proprio nella zona di Lufrano e già dalle prime ore dell’alba si sino verificati dei grossi allagamenti che col passare del tempo hanno fatto si che l’intera arteria e le zone limitrofe fossero invase completamente dall’acqua. Di vitale importanza, è stata anche stavolta, e poi spesso di loro si parla a vanvera, l’apporto in forze del personale del Comando Polizia Municipale di Casoria accorsi, ed impegnati per oltre 24 ore, sul luogo del disastro immediatamente per rendersi conto di quanto avvenuto. La scena non era certo delle più belle, anzi subito ci si è resi conto che il  problema era davvero serio, visto che l’acqua superava in alcune zone abbondantemente il metro di livello. Immediatamente si è allertata la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, esortandoli ad intervenire urgentemente sul luogo del disastro con mezzi appropriati, tra i quali gommoni, mezzi anfibi e personale specializzato. La zona era completamente allagata logica conseguenza dello straripamento del canale predetto, le traverse di Via Lufrano completamente invase dall’acqua e le abitazioni occupate da intere famiglie intrappolate nelle case senza alcuna via d’uscita, tanta era alta il livello dell’acqua. Una scena agghiacciante che non ha per niente scoraggiato i vigili urbani che, presenti in massa sulla zona e coordinati brillantemente dall’Assistente capo Ambrosio Pietro coadiuvato fattivamente dagli A..C.  di P. M. Piragine F., Avvisati D. Campagna D. e dagli Assistenti di P.M. Caccavale L. e La Selva M., e sempre in continuo contatto col Comandante del Corpo Dott. Michele Pezzullo, hanno, nel giro di qualche ora provveduto, unitamente all’intervento delle altre forze accorse su posto, vigili del fuoco e personale volontario della protezione civile, messo in sicurezza la zona transennandola, con l’ausilio degli operai dell’Ufficio Tecnico del Traffico, col confine con Volla ed  impedendone quindi  la circolazione veicolare. Neanche la ferrovia è stata risparmiata tant’è che  un lungo tratto di strada ferrata era completamente coperta dall’acqua creando anche qui non pochi problemi al  traffico ferroviario. Ma non è stato solo la zona di Lufrano ad essere interessate dagli allagamenti, numerose sono state le chiamate che hanno letteralmente ingolfato il centralino del Comando di PM.. Via Tasso dove le fogne non hanno retto al violento nubifragio, Via Casillo, Via IV Novembre anch’essa interessata da problemi fognari, tutta la zona della Cittadella, Via Ventotene dove numerosi tombini sono saltati, Via Capri anche qui con una serie di  caditoie divelte dalla forte pioggia, la SS. 87 dove sotto al ponte, anche se per poco tempo, si è formato un vistoso ma contenuto allagamento creando non pochi disagi alla circolazione veicolare. A tal proposito va evidenziato il brillante apporto del piantone di servizio, l’Assistente capo Necco A., che assillato in modo contino dalle innumerevoli chiamate che arrivavano in centrale, ha saputo gestire e smistare, sempre in continuo contatto con gli operatori, l’emergenza che ha visto l’intero comando impegnato per tutta la giornata di domenica. Sul posto presente anche il Sindaco dott. Vincenzo Carfora e il dirigente ai Lavori Pubblici Dott. Gennaro Esposito i quali, hanno seguito di persona, l’evoluzione dell’emergenza in modo costante e continuo. Emergenza che si è protratta, e non poteva essere diversamente visto l’uragano che si è abbattuto nella zona, per tutta la giornata di Domenica fino a notte inoltrata, dove per l’occasione, oltre al massiccio impegno della squadra di turno pomeridiana si è dovuto ricorrere, anche per porre in sicurezza l’intera zona, l’intervento della squadra reperibile dei Vigili Urbani che hanno controllato la zona e assistito i nuclei familiari colpiti dalla pioggia fino alle tre del mattino.

 

Share This Post