Il Comune di Casoria precisa: “Nessun allarmismo, siamo in linea con le innovazioni legislative”

La recente comunicazione della Corte dei conti campana, nell’ambito dei suoi poteri di controllo sui bilanci consuntivi, ha immotivatamente innescato una serie di sensazionalismi giornalistici locali che mal si conciliano con la sostanza della comunicazione della magistratura contabile e, soprattutto, con la ventilata sottrazione dell’ente alla comunicazione ed alla trasparenza.

 

Innanzitutto si vuole ricordare la piena ed incondizionata disponibilità dell’amministrazione comunale al confronto con gli organi di informazione, sia locali sia nazionali, al fine di garantire la migliore comunicazione ai concittadini; poetizzare – come su testate locali – che sia “sempre più difficile avere notizie certe su quanto avviene delle stanze del Palazzo di Piazza Cirillo”, appare un pigro esercizio del diritto di informazione che, ove sollecitati gli organi competenti, avrebbe potuto restituire all’opinione pubblica notizie più approfondite e conferenti, sottraendosi alle false preoccupazioni, più strumentali che sostanziali, di un gruppo di consiglieri dell’opposizione.

Purtroppo la finanza e la contabilità locale sono state, negli ultimi anni, oggetto di mutevoli provvedimenti legislativi che hanno ingenerato equivoci, sia per i controllati sia per per i controllori; ad oggi, il Comune, è in linea con le innovazioni legislative e con i nuovissimi e più articolati schemi di bilancio sui quali, come doveroso, tempestivamente, i suoi funzionari e dipendenti, si stanno misurando con costante aggiornamento.

Giova, allo stato, ricordare che il bilancio consuntivo 2012 è stato approvato con il parere favorevole del Collegio di Revisione, tant’è che l’indicazione della Corte dei conti si pone come uno sprone per il miglioramento ma, anche alla luce della robusta consistenza dei conti del nostro Comune e della loro oculata gestione, in ogni caso non si pone in discussione il rigoroso rispetto dei parametri legati al Patto di stabilità; e ciò valga per il vero, atteso che la Corte contabile, con il suo provvedimento non ha irrogato sanzioni e/o prefigurato ipotesi di danno erariale.

Si tratta di provvedimenti fisiologici, espressione della dinamica di collaborazione tra enti locali e magistratura contabile.

Va quindi ridimensionato il clamore che, esaurita la strumentale polemica, si traduce solo in un infondato e sterile allarmismo.

Il Sindaco, dott. Vincenzo Carfora, esprime profondo rammarico per la mancata occasione, da parte delle opposizioni, di un più corretto esercizio del mandato consiliare, laddove, piuttosto di esaminare attentamente gli atti, hanno preferito da subito innescare preoccupazioni infondate, inutili e pericolose, tese a perseguire l’unico scopo della personale e capziosa polemica di turno.

 

Ufficio del Sindaco

Assessorato al bilancio

Share This Post