“Il Miracolo di Don Ciccillo”, briosa commedia scritta e diretta da Carlo Buccirosso, continua ad allietare il pubblico del teatro Diana di Napoli, fino al 13 novembre. L’esilarante Carlo Buccirosso nelle vesti di un uomo (Alberto Pisapia) ristoratore di professione, ormai sull’orlo del fallimento, fortemente esaurito per le continue cartelle esattoriali che lo sommergono, si è ritrovato a dover combattere una personale e disperata battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia che, quotidianamente, turbano la quiete della propria abitazione ormai ipotecata da tempo. A circondare Alberto Pisapia, i peggiori nemici: i parenti, fra tutti spicca il fratello Ernesto, rappresentato dal bravissimo Gianni Parisi, suo socio in affare e suo avvocato, e in parte causa delle sue sventure. Alberto Pisapia è sposato con Valeria Vitiello (Valentina
Stella) giovane donna sanguigna dal carattere combattivo ed esuberante, è padre di due figli maschi, Vincenzo e Matteo, l’uno disoccupato, scapestrato e superficiale, l’altro laureato, riflessivo e pacato. In più, ci sono il medico che lo ha in cura, il dottor Pasquale Cinquegrana, e la giovane infermiera Angela che lo assiste giorno e notte per seguire l’evolversi del suo stress mentale, coadiuvata dall’affettuosa presenza della governante Titina. A rallentare la guarigione di Alberto Pisapia, però, c’è un male inesorabile: la suocera Clementina, funzionario Equitalia. In riferimento alla trama del “Miracolo di Don Ciccillo” , Gianni Parisi dice: “E’compito del teatro cercare di approfondire argomenti che sono di dominio pubblico per poi affrontarli con ironia e sarcasmo al fine di suscitare ilarità”.