Il giornalista Roberto Conte ha anticipato su Facebook (https://www.facebook.com/conte.rob/posts/4063241597036091) con una lettura decisamente provocatoria il suo editoriale di domani alle 14 su Radio Punto Zero, all’interno della trasmissione sportiva “Zero a zero. Palla al centro” condotta da Michele Sibilla, a commento della sentenza della giustizia sportiva su Napoli-Juventus.
Invito i tifosi del Napoli a gioire per la sentenza della Corte sportiva d’appello della FIGC che ha confermato la penalizzazione in classifica e la sconfitta a tavolino per la partita con la Juventus del 4 Ottobre. È così evidente che questo obbrobrio giuridico sarà completamente ribaltato dalla giustizia ordinaria, che per fortuna funziona in modo completamente diverso da una giustizia ‘domestica’ come quella sportiva, che quando in Primavera il Napoli si vedrà restituito un punto in classifica e la Juventus perderà (salvo riacquisirli sul campo) tre punti considerati già incamerati, vi sarà uno sconvolgimento di classifica a favore del Napoli che in quella fase del campionato potrebbe risultare (numericamente e psicologicamente) molto più decisivo rispetto ad oggi. La mia convinzione è del resto suffragata da quello che ci hanno spiegato in queste settimane in merito ai concetti giuridici basilari (come la gerarchia delle norme giuridiche) che riguardano questa vicenda i più illustri giuristi del nostro Paese, a cominciare dal presidente emerito della Corte Costituzionale, Giuseppe Tesauro, che ha scritto anche un editoriale su “Il Mattino” dal titolo inequivocabile: “La Costituzione presa a calci. Sono certo che la giustizia ordinaria ‘prenderà a calci’ una pronuncia come quella odierna contraria a delle norme giuridiche che conoscono anche gli studenti universitari al primo anno di Giurisprudenza