Il Corpo della Polizia Municipale di Casoria, nei giorni del 21 e 22 febbraio scorsi, è stato attivamente impegnato in un’operazione di controlli sul territorio in merito ai reati ambientali ed all’abbandono fraudolento dei rifiuti. I controlli presso le aziende si sono svolti in collaborazione interforze con il Gruppo AeroNavale della Guardia di Finanza, del Gruppo Napoli Uno sempre della G.d.F.; con la Compagnia Carabinieri di Casoria e con il Comando provinciale di Napoli dell’Esercito italiano, impegnati nell’operazione Strade sicure.
Numerose le attività svolte ed i reati contravvenzionati. L’operazione più importante è stata compiuta nella competenza della frazione Arpino, più precisamente nei pressi dell’aeroporto, dove è stata sequestrata un area di oltre 5mila metri quadrati in cui è stato accertato l’abbandono e la gestione di rifiuti pericolosi e non, senza le autorizzazioni previste dal D.lgs 152/2006. Oltre 100 i mc. di rifiuti sequestrati tra rottami ferrosi e inerti da demolizione.
Nella stessa area sono state scoperte una officina ed una autocarrozzeria completamente abusive, sequestrate 25 tra auto e camion. Per detti reati sono stati denunciati in stato di libertà due persone, uno dei quali già indagato per reati specifici.
Sequestrata, nella zona al confine con Afragola, una autofficina completamente abusiva che gestiva rifiuti senza le prescritte autorizzazioni.
Scoperta inoltre una fabbrica di calzature priva dell’autorizzazione sanitaria prevista dal T.U.L.S. per cui è stata elevata una sanzione amministrativa pecuniaria.
Irregolarità sull’assunzione di operai sono state scoperte in un suolificio sempre al confine con Afragola.
Scoperti ancora un garage abusivo e una abitazione ultimata ed abitata per cui sono scattate le denunce previste dal D.P.R. 380/2001.
Scoperti in fine diversi cumuli di rifiuti abbandonati, sia sulla pubblica via che in terreni privati per i quali saranno avviate le.operazioni di bonifica.