Incontro Asl-Sindacati sulle criticità del sistema sanitario

Si è tenuto ieri un incontro tra il Dott.Bove, direttore del distretto sanitario di Casoria, e i sindacati. Ecco i contenuti dell’incontro:

“In data odierna, alle ore 10,00 si è tenuto un incontro tra il direttore del distretto sanitario n. 43 e una delegazione locale della CGIL, CISL, UIL, per affrontare le criticità e le problematiche legate all’assistenza sanitaria e socio- sanitaria degli assistiti anziani.

In sintesi tutta la delegazione sindacale mette in luce le criticità del momento esistenti al distretto sanitario di Casoria, relative al servizio CUP (attese anche di ore per l’accesso all’ufficio) e alle lunghe attese per le visite di alcune branche specialistiche, tra cui in primis la branca di geriatria.

Il dott. Bove, nella sua qualità di direttore del distretto sanitario di Casoria, ben consapevole delle problematiche indicate, illustra le motivazioni di quanto evidenziato dai presenti:
CUP- attivazione della piattaforma del nuovo CUP Regionale, che ha rallentato di molto i tempi lavorativi delle singole prenotazioni delle prestazioni specialistiche, e attuale carenza di personale specifico per quell’ufficio.
Liste di attesa- disponibilità di ore specialistiche della branca di geriatria inferiore alla domanda attuale dell’utenza.
Il dott. Bove comunica che gli attuali disagi dell’utenza per il CUP saranno eliminati con l’assegnazione, già definita, al distretto di ulteriori n. 2 (due) unità amministrative da parte della direzione strategica aziendale, che saranno dedicate interamente all’ufficio anagrafe e CUP, con l’apertura di un terzo sportello per l’utenza.
Nel frattempo si sta valutando, per le prossime settimane, l’apertura del CUP anche sul presidio di Arpino per almeno n. 2 (due) giorni/settimana, al fine di garantire il servizio anche sulla frazione Arpino di Casoria e nel contempo decongestionare la sede centrale.
Sulle branche specialistiche, ed in particolare sulla geriatria, sarà fatto sollecito di una precedente richiesta circa l’aumento della disponibilità dell’offerta di ore settimanali”