Dopo i molteplici scandali che hanno visto i nostri calciatori indagati per Calcio Scommesse, intere squadre messe in ginocchio da legittimi dubbi, tutti ancora da sciogliere, lo Sport ritorna a brillare di luce propria: dopo la vittoria contro l’Inghilterra sono arrivati elogi dai grandi d’Europa per Pirlo e per la nazionale di Prandelli, che ora fa paura alla Germania.
Eccellente, la scorsa Domenica, la prova di Alonso con lo splendido gran premio di Valencia, che ha riportato la Ferrari sul podio.
Il Nostro Presidente, commosso, ringrazia gli azzurri per lo splendido risultato conseguito.
E’ già tutto dimenticato? E’ mai possibile che, all’improvviso, non si sappia più nulla di queste disgraziate
vicende di calciatori che si sono venduti, hanno sporcato il nostro calcio, per fare posto al presunto carro dei nuovi eroi, quelli che hanno il pregio – anch’esso, mi si consenta, presunto – di “ripulire” il calcio dal fango che gli è stato gettato addosso?
Ahimè, anche questa è Itali : l’Italia delle contraddizioni, dei vincitori e vinti, dei perdenti e dei trionfatori, dei ladri e degli onesti.
Cosa importa se, solo pochi giorni fa, eravamo disgustati da certi “individui” che, per i loro biechi interessi economici, avevano “venduto” il Calcio italiano, di cui tanto andavamo fieri nel mondo; che importa, se certe notizie infamanti hanno fatto il giro del mondo, anninentando quello che era sempre stato il nostro vanto; oggi, se ne parla bene, per una prestazione andata per il verso giusto (magari, anche per un po’ di fortuna…), e dunque, è tutto dimenticato, rimosso, annullato.
No, Signori, così non è, non ci illudiamo : le macchie restano, anche i ricordi; e, a tempo debito, ce li ricorderanno, presentandoci il conto. Io non dimentico. E voi ?
Per chi ci riesce, buon oblìo. Arrivederci a Settembre.
