La Protezione Civile di Casoria a piazza del Plebiscito per due importanti eventi musicali.

E’ stata Piazza del Plebiscito questo mese la protagonista della musica. Il 20 e 24 luglio due eventi di grande spessore hanno regalato alla città le voci di artisti di enorme calibro.

Il primo concerto ha avuto come protagonista il cantautore rocker Luciano Ligabue, mentre la seconda data è stata per la regina del pop italiano Laura Pausini, con la partecipazione straordinaria del grande Pino Daniele.

Sono stati due eventi che hanno visto più di 30.000 persone provenienti da tutta Italia sgolarsi per i loro idoli. Molti avevano trascorso la notte lì per accaparrarsi i primi posti, altri erano già lì al mattino terribilmente affaticati dal caldo africano.

Il 24 luglio invece la Pausini è stata accolta da una Napoli un po’ più fresca dal punto di vista climatico e ciò ha favorito una partecipazione più attiva e meno soffocata da continui svenimenti e malori che invece avevano caratterizzato l’evento precedente.

A presiedere questi spettacoli e sostenere anche dal punto di vista sanitario i numerosi fans c’è stata l’Associazione le Aquile della Protezione Civile di Casoria.

E’ un’organizzazione nazionale dislocata su tutto il territorio italiano. Quella di Casoria è costituita da circa 40 volontari che con grande passione e impegno fornisce

sostegno e aiuto in diverse situazioni.

 

Il caposquadra che ha gestito il gruppo di volontari presenti, Carmine Mondola, ha risposto ad una serie di domande per spiegare in maniera più chiara il compito da loro svolto in questi giorni.

Il nostro ruolo è stato definito dal supervisore del comune di Napoli ed è stato quello di fornire un servizio d’ordine dislocato nelle diverse aree della piazza. Prevenzione, sostegno sanitario (con l’aiuto di un piccolo kit d’emergenza), controllo dell’ordine pubblico per evitare risse e discussioni sono stati i compiti da mettere in atto nel momento di necessità”.

Durante il concerto di Luciano Ligabue sono state molte le persone colpite dal forte caldo ed è stato molto impegnativo gestire queste situazioni. Diverso ma non meno impegnativo è stato il concerto della Pausini, la piazza sembrava più tranquilla per la disposizione dei posti a sedere ma anche lì non sono mancati momenti di instabilità. La mia squadra è stata di grande aiuto e la ringrazio per aver donato a titolo gratuito del loro tempo per aiutare gli altri, che sia stato un evento musicale o una calamità naturale.

Qual è il ruolo del caposquadra?

Partendo dal presupposto che tutti i volontari sono posti sullo stesso piano il mio compito è comunque quello di coordinatore del gruppo, referente degli ordini dati dal presidente della nostra associazione Umberto Simonetti. In particolare annuncio ai volontari i diversi servizi d’ordine a cui le Aquile sono chiamate ad essere presenti.

Cosa spinge i volontari a dedicare il loro tempo per questo lavoro?

La volontà di mettersi in gioco, di fornire il proprio aiuto e impegno alla società. Ci si sente parte di un lavoro fatto di dedizione e amore. Un incentivo a dedicare del tempo che sarebbe sprecato dinanzi al pc o alla tv.

Come è possibile iscriversi?

L’iscrizione è gratuita ed è possibile farla in qualsiasi sede dell’Associazione le Aquile (vanta di circa 28 sedi su l’intero territorio nazionale). Possono iscriversi ragazzi dai 13 ai 15 anni come mini volontari e dai 16 in poi come operatore, naturalmente sempre con il consenso dei genitori.

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