Pochi istanti fa ci è giunta in redazione una precisazione a nome dell’ex Presidente del Consiglio Comunale di Casoria, Francesco Saverio Trojano. La precisazione riguarda la ruota dentata (ingranaggio che ribaltava la siviera con l’acciaio liquido, per poi essere versato nella forma dei lingotti) esposta sulla rotonda in Largo Duca d’Aosta. Secondo quanto ci è stato riferito, la ruota fu concessa nel 2004 dall’Italsider, per volere di Trojano e grazie all’ex direttore Ettore De Cristoforo.
Successivamente Antonio Manfredi, direttore del CAM, organizzò una mostra d’arte in cui furono coinvolti 12 artisti stranieri ed italiani del 1° Simposio di Arte contemporanea di Casoria, ognuno dei quali appose una targhetta attorno alla ruota dentata, simbolo dell’ex città industriale, in memoria della piccola Milano degli anni ’70. Il Dottor Giannini, direttore dell’acciaieria del Sud di Casoria, garantì il trasporto speciale scortato di notte dai vigili di Casoria e, inoltre, l’installazione della ruota. Il tutto offerto a costo zero insieme alla campana dell’altiforno dell’Italsider, esposta nel Museo dell’Arte Contemporanea. Da 12 anni, dunque, grazie alla forte volontà dell’Amministrazione De Rosa e sotto la spinta di Trojano, ex dipendente Italsider, la ruota dentata è uno dei simboli della città.