L’autosospensione dell’UDC

Francesco Saverio Trojano ci racconta i motivi veri dell’autosospensione dalla Giunta Municipale degli Assessori dello scudo crociato: “abbiamo presentato un documento di autosospensione dalla Giunta Municipale per rilanciare un’Amministrazione che fa acqua da tutte le parti. Mancano rapporti tra Assessore e Assessore e tra Assessore e Dirigenti. Abbiamo chiesto ai nostri Settori, Tizziani che è Vice Sindaco e Assessore alla Pubblica Istruzione ed io ai Lavori Pubblici, di dare risposte alla Città ed ai Cittadini, nostro malgrado, abbiamo constatato che questi Dirigenti non rispondono alle nostre direttive politiche che pure inoltriamo loro. Non rispondono alle lettere che inviamo.

Sin dal primo giorno del mio incarico ad Assessore ho chiesto al Dirigente, Ing. Domenici, di avere un report completo del  Settore. Sto ancora aspettando. Ho sollecitato più volte. Non ricevo risposte. Gli indirizzi politici da me trasmessi sono ignorati. I veri motivi della nostra autosospensione va visto proprio nella risistemazione delle deleghe assessoriali e dirigenziali.

Abbiamo poi appreso, nostro malgrado, che il Sindaco ha convocato, ieri 20 gennaio, una Giunta Municipale senza la presenza degli Assessori Udc, pur non avendo atti che andavano incontro a scadenze. Noi leggiamo questa iniziativa come una vera e propria sfida politica all’Udc. Fatto questo che abbiamo già trasmesso alle segreterie provinciali e regionali del partito”.

NASCITA DEL 3° POLO A CASORIA

“L’UDC è il promotore per creare il 3° Polo a Casoria, così come sta avvenendo a livello nazionale.  Abbiamo avuto i primi incontri con i consiglieri comunali di Futuro e Libertà ed abbiamo constatato di avere un comune accordo sulle scelte politiche.

Il 4 febbraio l’Udc organizzerà una manifestazione con la presenza degli On.li De Mita e Cesa, dove verranno spiegati i progetti del Partito della Nazione.

Subito dopo inizieremo le trattative con gli altri soggetti politici che si rivedono nel 3° Polo per poi poter ufficializzare questa nuova aggregazione politica”.

Questo è il pensiero di Franco Trojano.