Oltre a quelli classici in cui ci si propone per un eventuale offerta di lavoro sui siti ci sono anche quelli di protesta e di frsutazione.
La ricerca di un occupazione può diventare un odissea alienante. Passare le giornate d’avanti a un freddo computer a rispondere annunci e mandare curriculum, nella speranza di una chiamata, di un colloquio e magari un lavoro può senza dubbio generare malumore nel ricercatore.
Così, frequentando quotidianamente portali di annunci si finisce con l’acquistare una certa familiarità col mezzo, fino a decidere di pubblicare un annuncio. Oltre a quelli classici in cui ci si propone per un eventuale offerta di lavoro ecco spuntare quelli per commenti personali, valvole di sfogo, urla liberatorie, come questo: “sfogo personale” di un inserzionista di Torre del Greco, Giovanni che lamenta la fine dei tempi in cui trovare lavoro era piu’ facile e stufo ormai della situazione confessa di lasciare la terra ferma e solcare mari nel vero senso della parola: “Sono veramente finiti i tempi di una volta dove si trovava lavoro facile. Mi sono rotto le scatole ora me ne torno di nuovo sulle navi e forse continuerò a sopravvivere. ANDATE A FARVI F…… A QUANTI CE NE SIETE!”
Ma Giovanni non è l’unico, ancora più singolare è lo sfogo: “Ibra 1,2 mln al mese???” lasciato da “tuttobastardi” di Napoli – così si firma – sul banco degli imputati: Annunci illusori, stipendi faraonici di calciatori e politici: “Questa vita fa schifo, noi poveracci passiamo il giorno sui vari siti per trovare un fetente posto di lavoro, alla fine cercano solo e semplicemente il consulente, rappresentante, agente a provvigione; mentre c’è gente che si arricchisce dando 4 calci ad un pallone. Per non parlare poi dei “magnifici” politici anzi politicanti che ci hanno caricato di tasse e noi dobbiamo fare i sacrifici? ma che hanno capito ??? BASTARDI…”