Le coincidenze della vita…

Come ormai molti sapranno già, Casoria  nei prossimi giorni, e più precisamente dal 23 al 27 luglio, sarà palcoscenico di emozionanti eventi. Musica, sport, arte e spettacolo si fonderanno in un mix imperdibile, che renderà la Villa di Casoria, luogo prescelto per dar vita a questo programma estivo, un luogo ancor più accogliente e amabile da grandi e piccini.

Venerdì 25, durante la serata “Casoria Canta D’Angelo”, venti artisti napoletani interpreteranno i brani del grande maestro Nino D’Angelo con una canzone scelta da loro stessi.

I nomi sono ben noti: Anna Merolla, Emiliana Cantone, Enzo Caradonna, Fabrizio Ferri, Fortuna Robustelli, Franco Calone, Gino Coppola, Gino Da Vinci,

Giusy Attanasio, Leo Ferrucci, Luciano Caldore, Mary Russo, Nancy, Nando Mariano, Nino Ferrara, Roberto D’Angelo, Rosy Viola, Silvia Corato, Tommy Riccio e Tony Colombo.

Ognuno di loro, con impegno, dedizione e talento contribuirà a rendere la serata indimenticabile.

Alla conferenza stampa di presentazione del programma estivo “Casoria città dei successi”, tenutasi lo scorso 8 luglio presso la pizzeria Sapori di Napoli sita in via Po’ 73, alla quale hanno presenziato molti dei suddetti artisti, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare due chiacchiere proprio con i protagonisti del 25 sera.

Tra le prime ad essere intervistate c’è la cantante Silvia Corato che si esibirà con “Brava Gente”.

Ci ha confidato di essere felice di partecipare ad un evento del genere. La inorgoglisce poter cantare questa canzone, una canzone che le piace molto soprattutto per il ritmo un po’ etnico, tipico anche dei suoi brani.

Spera di riuscire ad arrivare al cuore delle persone con il suo canto e di emozionare gli astanti che saranno presenti quella sera.

Prima che volgessero al termine le poche battute scambiateci ci ha tenuto a ricordare un fatto particolare della sua vita al quale lei ha affidato un significato particolare, profondo: da giovane lavorava nell’Ospizio marino Padre Ludovico da Casoria, luogo in cui sono conservate le sue spoglie.

Ecco cosa ha detto in merito: “Padre Ludovico, figura esemplare nella mia giovinezza, diventerà santo e io sono stata invitata nella sua città a cantare una canzone di un’artista della sua città… sarà una coincidenza? Io credo sia qualcosa di più”.

Alessia Fraiese