“Le Terme di Agnano non possono essere lasciate in balia di beghe politiche”.

Terme di Agnano, Strazzullo (Uiltucs) “I manager scelti non hanno mai avuto competenze per valorizzare il sito termale. Difenderemo i lavoratori che già fanno salti mortali per rendere le Terme vivibili”

Dopo alcuni articoli giornalisti usciti in queste ore sulla questione spinosa delle Terme di Agnano, la Uiltucs con il suo segretario generale Rino Strazzullo intende chiarire alcune cose. “Ci sembra alquanto inopportuno uscire con delle dichiarazioni che il costo lavoro è elevato dell Terme di Agnano prima di una gara pubblica che deve prevedere la salvaguardia dei livelli occupazionali tutti. È vero che la situazione è castrofica e che non si è intervenuto con efficacia, ma

in questi ultimi anni dove la gestione delle Terme è stata deficitaria come non mai,  si sono chiesti ai sindacati solo sacrifici senza mai vedere degli interventi strurrali seri. Invitiamo l’amministrazione comunale a visitare la parte delle Terme, con convenzione, in cui mancano i termini igienici sanitari e la messa in sicurezza per i lavoratori e per i clienti. Grazie solo alla professionalità dei lavori si è potuto andare avanti finora. Ancora una volta siamo costretti a rimarcare che quest’ultima gestione è stata totalmente deficitaria. Le Terme di Agnano – continua Strazzullo – possono essere un importante indotto per il settore termale napoletano e non solo. Inoltre l’amministrazione comunale dovrebbe capire che potrebbe essere coinvolta anche la struttura di Bagnoli futura creando un polo turistico attrattivo per l’intera città partenopea”. “La cassa integrazione per i lavoratori è stata sottoscritta motivandola per  motivi congiunturali – dichiara Giuseppe Silvestro della Uiltucs – e in mancanza di una piano chiaro di rilancio”.

 

 

Un saluto, Francesco Molaro

3389757854

Share This Post