Erano le prime luci dell’alba, il candidato Sindaco di ieri sera si sveglia e viene a sapere di essere stato messo in frigorifero. La sua candidatura congelata. Da chi? “dai vertici provinciali” ci dicono. Comincia così la nostra rincorsa alla caccia della verità. Alle 10,08 interpello l’ex Sindaco. Ha il comitato elettorale di fronte ai Municipi della vecchia Chiazza e mi dice: “non c’è coesione da parte degli altri partiti della coalizione. Pugliese e Forza del Sud non sono d’accordo. Arrabbiati perché non interpellati. E’ tutto da ridefinire. Sui tavoli delle discussioni sono ritornati il mio nome e quello di Amedeo Blasotti (segnalato da Villari), Ludovico Russo (proposto dalla Nugnes e da Ianniciello), Scancariello (da Landolfi e dalla Meloni), Iovine e Ferone e Massimo Iodice”.Arrivano voci da tutte le parti. Le riunioni del Partito di Silvio Berlusconi sono Open. Partecipano tutti. “Stefano ha chiamato Cosentino. Nicola ha preso tempo. Ha chiamato Giggino ed ha sospeso la candidatura. Nespoli, invece, non transige. E’ Massimo il candidato”.
Sull’altra sponda altre trattative, lunghe, lunghissime. Nella bella sede di via San Pietro, nella sezione che il Pd ha dedicato ad Angelo Vassallo, Sindaco di Acciaroli, martire del malaffare. Casillo è stato delegato per coagulare questa unione di partiti: Pd, Api, Idv e Udc. Il Candidato Sindaco non sarà l’Ing. Peppino Esposito, Assessore all’Ambiente di San Giorgio a Cremano.
Alle 16,20 ci arriva l’ultima notizia live; Paolo Cipolletta, coordinatore cittadino di Futuro e Libertà: “domani mattina, alle 11, Italo Bocchino comunicherà l’uscita di Enzo Rivellini da Futuro e Libertà. Per quanto riguarda Casoria, Futuro e Libertà, nelle persone del sottoscritto e di Sergio D’Anna, siederanno al tavolo del Terzo Polo. La pregiudiziale come annunciata da Mormile “o con Graziuso o da soli” è saltata. Il Fli si siederà al tavolo del Terzo Polo senza alcuna pregiudiziale sul candidato Sindaco. Graziuso non è più il nostro candidato ed accetteremo qualunque nome verrà fatto”. La sorpresa annunciatami da Casillo si tinge di giallo. Proviamo ad indovinare: Raffaele Bene oppure Luisa Marro, Antonella Ciaramella, infine la Professoressa di Storia e Filosofia al Gandhi, Assunta Pagliuca, lo stesso Sergio D’Anna.Incontro Giovanni Del Prete, attempato giovane di Azione Giovani e mi dice: “l’altro ieri sera in un incontro tenutosi al comitato di Stefano Ferrara, lui, proprio lui, ha ufficializzato a 12 di noi (Pietro Iodice, Nocera, Massimo, Scancariello, Fabio Esposito, Antonio Ricciardi, Marco Capparone, Franco Esposito, Perna, io, Giovanni e Raimondo Paone (cioè tutte le componenti pdl), il nome di Massimo Iodice. Ci ha informato che insieme a Nocera erano i coordinatori della lista. Abbiamo dato mandato a Massimo di interagire con le altre forze politiche per trovare condivisione su di lui e sul programma. Siamo sconcertati su tutto quello che, invece, sta avvenendo dopo. Scancariello sa bene di avere pochissime possibilità, proprio per una questione di componenti politiche. E’ Massimo Iodice il candidato”.
Torno sull’altra sponda e chiamo il mio vecchio editore (City News), l’amico dei libri, Sergio D’Anna: “aspetto che gli organi provinciali mi facciano sapere. In sei giorni tenterò di fare una lista Fli. E’ vero che i costi della politica sono alti in questa Città. Non demordo e ripartiamo”. Sergio D’Anna è un altro potenziale candidato Sindaco in questa maxi coalizione che comprende Pd, Idv, Fli, Udc, Api, e forse, anche Forza del Sud.La battaglia si fa ardua, dunque.Per chiudere ho chiamato l’amico di vecchia data, Enzo, il Senatore e Sindaco di Afragola, Nespoli. Non mi fa nemmeno parlare e mi dice: “non cambierà nulla. Massimo Iodice è il candidato Sindaco del Pdl”.Le alleanze ve le diremo strada facendo.
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