42 anni, per vedersi, incontrarsi, chiacchierare, scambiarsi sorrisi ed abbracci. Per ricordare i tanti, purtroppo, che non ci sono più, salutando in Whatsapp, selfie e video messaggi chi non è potuto essere presente a questa straordinaria iniziativa. L’idea è venuta a Michele Miele, fantastico terzino sinistro fluidificante della squadra che nel 1977 perse l’accesso alla serie D nella ultima giornata. Una Idea che sarà ripetuta negli anni. 4 calci ad un pallone, 8 contro 8 nel nuovo stadio di Isernia e nella occasione si è potuta ammirare ancora una volta la classe di Pietro Costantino e la sagacia di Franco Villa. Poi tutti a cena alla Osteria Paradiso per festeggiare sì ma anche per ricordare Michele California, il ristorante che per anni ha dato da mangiare ai calciatori dell’Aesernia. Guido, il figlio di Michele, ha fatto trovare alle vecchie glorie dell’Aesernia calcio la lasagna con fagioli ed altre specialità isernine.
L’appuntamento sarà ripetuto già nella prossima primavera sperando sempre nella massiccia partecipazione come è successo questa volta, sabato 5 ottobre 2019. 42 anni dopo eppure sembrava che non fosse passato neanche un giorno, ricordando aneddoti e particolari, storie tutte con il sorriso, anche le sconfitte.
Da sinistra a destra: Luciano Vinci, Gennaro Loffredo, Andrea Valentino, Franco Villa, Giovanni Blanchi, Giustino Milanese, Tonino Maisi, Raoul De Chiara ed il nipote, Pietro Costantino, Tonino Nocera, Gigi Panico, Andrea Russo, Roberto De Iorio, Prof. Antonio De Luca, Isabella Lancillotta, Garofalo, Nando Troise, Celestino Boragine, Michele Miele, Tonino Varriale, Dr. Di Giacomo, Antonio Caiazzo, Tonino Perfetto, Sossio Perfetto, Guido Calabro, Pasquale Russo, Franco Turni, Aniello Capiluongo, Ciro Formisano e Peppe Russo.
–