Linee Anm tagliate a causa del voto.

Verdi Ecologisti: ” in una democrazia impazzita avviene LO SCONTRO DEI DIRITTI: gli autisti che vanno nei seggi e i votanti che non ci possono andare perchè manca il servizio dei bus. Appello ai rappresentanti di lista dell’ Anm: ” rinunciate e garantite il servizio pubblico”. Esponente politico del Pd rinuncia

“Nella nostra democrazia impazzita – denuncia il commissario regionale dei Verdi Ecolgisti Francesco Emilio Borrelli – avviene uno scontro assurdo e paradossale dei diritti: gli autisti dei bus che vanno nei seggi e i votanti che non ci possono andare perchè mancano proprio gli autusti. Alla fine ad essere danneggiati sono solo e sempre gli utenti e quindi i più deboli. Noi ci appelliamo agli autisti dell’ Anm che sono rappresentanti di lista ed ai partiti che li hanno delegati: rinunciate spontaneamente e garantite il servizio pubblico. In una città in cui il trasporto su gomma e ferro è già in condizioni pietose e pieno di problemi

appare davvero inaccettabile che per tre giorni vengano soppresse 12 linee di bus e una linea della metropolitana perchè il 30% dei dipendenti dell’ azienda si è fatto nominare rappresentante di lista. Noi controlleremo in tutti i seggi quali partiti hanno delegato così tanti dipendenti dell’ Anm”.

“Ho rinunciato spontaneamente a fare il rappresentante di lista – spiega il dipendente dell’ Anm Luigi Velotta – nonostante sia un consigliere comunale del Pd nel comune di San Giorgio a Cremano e avrei avuto tutte le motivazioni per svolgere questa funzione nel week end. Ho fatto questa scelta perchè credo che in un momento così difficile per la nostra azienda dobbiamo fare di tutto per venire incontro alle giuste esigenze dell’ utenza anche facendo delle piccole rinunce personali. Non possiamo danneggiare la collettività per far valere un nostro diritto”.