conti è vicina.
Cos’è la sete di potere? Un cruccio o un istinto della natura umana? Cosa possono arrivare a fare due criminali ossessionati dalla smania di prevaricazione e dalla paura di non essere i più forti, nel momento in cui hanno sconfitto tutti gli altri esseri del mondo? Vincere sempre ad ogni condizione fino a non avere più battaglie da combattere. Partendo da questo concetto ho voluto raccontare la criminalità con ironia ispirandomi al mondo dei fumetti, attraverso una favola rock nera, un mondo disegnato per esasperare il concetto di onnipotenza e assurdità e per generare curiosità ed empatia nello spettatore. Spesso il realismo delle immagini video così nitide e di qualità ci disarma, a differenza del cartone animato che istintivamente genera desiderio di conoscere. (Francesco Di Leva)