Il cammino e la beffa in semifinale, il dominio nella finalina di bronzo. Una vittoria a conferma di quanto fatto a Pechino 2008, una dedica particolare e forse il saluto alla competizione ai cinque cerchi.
Alla partenza per i giochi di Londra aveva promesso una medaglia ed è stato di parola. Mauro Sarmiento dopo l’argento di Pechino è riuscito a rimettere piede sul podio e poco importa che sia il gradino
piu’ basso. Nella notte dei desideri il casoriano scrive in calce il proprio nome nei record della sua specialità e conquista il pubblico con una dedica particolare: “E’ una medaglia che per me significa tantissimo, è la conferma che quel secondo posto di quattro anni fa non era stato un colpo di fortuna. La dedico a mia figlia Sofia che nascerà a gennaio”.
Un pensiero anche al suo futuro agonistico, futuro per adesso in pausa in attesa delle giuste valutazioni: “Ho 29 anni – spiega – e faccio uno sport in cui si prendono tanti colpi. Ho molti acciacchi da mettere a posto. Rio de Janeiro? Adesso mi prendo una pausa, poi assieme alla federazione faremo le nostre valutazioni. Non so fino a quando continuo, intanto mi godo questa medaglia che per me, lo ripeto, è un bellissima conferma: l’argento di Pechino non era stato un caso”.
Il cammino e la beffa in semifinale superato il primo ostacolo, l’atleta del Kyrgyzstan Rasul Abduraim per 5 a 1, l’azzurro vola ai quarti dove incontra il pari chili dell’Azerbaijan Ramin Azizov; stesso esito ma non senza difficoltà 2 a 1 il punteggio finale. In semifinale però Sarmiento è costretto ad arrendersi, beffato allo scadere 2-1 dallo spagnolo Garcia Hemme.
Il dominio nella finalina di bronzo la finale per il terzo posto,contro l’atleta dell’Afghanistan Nesar Ahmad Bahawi, ha avuto un solo protagonista. Sarmiento poteva essere già in vantaggio al secondo round con un colpo da tre ma la richiesta di moviola della panchina afgana ha fatto decretare ai giudici l’annullamento del colpo. Nel terzo round Mauro però ha trovato il vantaggio; vantaggio dipinto di bronzo a meno quattrodici secondi dalla fine quando il sinistro piazzato dell’azzurro ha colpito al capo l’avversario per il colpo del 4 a 0.
La dedica a passi di danza davvero pittoresco il modo di festeggiare dell’azzurro; Sarmiento dopo la vittoria si è lanciato in una danza tribale, un mimare di movimento di culla tutto per le sue donne. Al momento è fidanzato con Veronica Calabrese, altra campionessa di Taekwondo, dalla quale aspetta una figlia, Sofia.
La “caduta dei complimenti” su Facebook a pochi minti dalla conquista del bronzo i tifosi si sono letteralmente riversati sul social network per complimentarsi con il campione casoriano. Moltissimi i messaggi sulla bacheca personale dell’azzuro da un semplice – “Sei grande” – a un personalizzato “Domani necessito di una visita dal cardiologo… Grande Mauro, primo italiano ad avere due medaglie olimpiche!!!” – passando per – “Auguri campione sei l’orgoglio Italiano ma soprattutto Napoletano.”
