Millarcum, delirio di un amore antico nei vicoli di Napoli

Millarcum, Delirio di un amore antico. Una storia di passione, amore, vendetta e morte. Una tragedia oscura che da secoli continua ad affascinare l’immaginario dei napoletani. La Compagnia di Eventi 2000, con la regia di Maurizio Merolla, ci accompagna in un percorso narrato con drammatizzazione in costume che racconta l’assassinio di Maria d’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa per mano del celebre compositore Carlo Gesualdo, Principe di Venosa. Venerdì 22 novembre alle 21:00, domenica 24 alle 18:00 e venerdì 29 novembre alle 21:00. Appuntamento in via dei Tribunali presso l’Ex Ospedale della Pace.

La rievocazione percorre i luoghi della tragica vicenda. Era la notte fra il 16 e il 17 ottobre del 1590 quando in una stanza da letto del palazzo dei Principi di SanseveroMaria d’Avalos, la cui bellezza è diventata leggendaria tanto dall’aver ispirato i versi del Tasso, veniva trucidata assieme al cavaliere Fabrizio Carafa dei duchi d’Andria. La passione fra i due innamorati era stata tale da sfidare l’ira del marito di lei, il celebre musicista Carlo Gesualdo, principe di Venosa. Al culmine di un piano di vendetta accuratamente orchestrato, i due vengono colti in flagrante nella residenza del principe e uccisi per lavare l’onta dell’infedeltà. I loro corpi martoriati vengono esposti nudi sulle scale del palazzo. La leggenda narra che, nelle notti senza luna, l’urlo della bella e sventurata Maria riecheggi in Piazza San Domenico.

Una rievocazione che fa parte del Progetto Millarcum di Maurizio Merolla e Ilio Stellato, a cura della Eventi 2000 e di Mani e Vulcani, che si avvale del patrocinio morale di Regione Campania, Comune di Napoli, Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, Provincia di Foggia, Comune di Venosa, Comune di Gesualdo, Comune di Andria, Comune di Stigliano, Comune di Montesarchio, Comune di Vasto, Provveditorato agli studi di Napoli, Consulado General de España. Storie, leggende e volti da svelare fra le strade di Napoli.

Info e prenotazione obbligatoria 081.5643978 – 340.4230980, a cura di Mani e Vulcani.