Da mercoledì 9 a domenica 13 novembre presso il Centro Direzionale di Napoli si svolgerà la famosa manifestazione dedicata al cibo in strada. La Naples International street food si traveste, per la sua nuova edizione, in evento dai sapori multietnici. Una parata di gusti internazionali che si offrono gratis alla platea affamata e curiosa di scoprire altre tradizioni culinarie diverse dalla propria. Circa i dettagli sono stati già versati fiumi d’inchiostro da parte delle più note testate giornalistiche partenopee.
Lungi da noi puntare un getto d’ombra ad una così simpatica manifestazione, con questo articolo vogliamo umilmente provare a solleticare l’istinto di qualche lettore ad un attimo di riflessione pre pasto.
L’alimentazione è una cosa importantissima, lo possono confermare medici, nutrizionisti ed amanti del fitness; la nostra cultura è fortunata nel portare il vanto in tutto il mondo dell’altrettanto famosa e importante dieta mediterranea. Tralasciando la meraviglia di viaggiare e scoprire i luoghi che si visitano proprio attraverso i sapori della buona tavola, mi domando se sia poi la stessa cosa trovare gli stessi riproposti per strada, così lontano dalla terra natia. Quanto sarà costato, poi, ai cibi questo lungo “viaggio”? Non solo in termini economici …
Un’altra considerazione sorge spontanea se, accendendo televisione, radio e computer, si viene letteralmente inondati da proposte solidali nei confronti dei nostri conterranei colpiti dal sisma che ha scosso terra e coscienze (forse ). Lo stesso cibo che scintillante si propone come in una lussuosissima vetrina di consensi, non sarebbe più saggio e coscienzioso destinarlo ad altri? Forse è già in pace con la propria vocina interiore chi, con un sms solidale ha donato il suo contributo oppure chi si racconta che, in fin dei conti, qualcosa di carino a Napoli bisogna pur organizzare.
Con l’augurio di una libera scelta (sempre ), buon appetito.
Raffaella Battinelli