Nella politica sui rifiuti scelta da questo portale di informazione, pubblichiamo la risposta dell’ex Ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio al candidato Sindaco della borghesia napoletana Lettieri.

Fino all’ultimo troppe  Menzogne sui rifiuti. Pecoraro Scanio querela Lettieri per calunnia e diffamazione.

  

L’avvocato Maurizio Montalto , tra i maggiori esperti napoletani di ambiente e beni comuni ha ricevuto  dall’ex Ministro Pecoraro Scanio  l’incarico di verificare le affermazioni diffamatorie da parte del candidato Lettieri per  agire in giudizio.” Il candidato Lettieri ha continuato fino alla fine della campagna elettorale in una continua azione di diffamazione dell’on Pecoraro Scanio pertanto – ha dichiarato l’avv.Montalto – agiremo per ottenere giustizia”.“Basta Menzogne sui rifiuti a Napoli  – ha continuato  l’avv .Montalto – Il piano sulla raccolta differenziata presentato nel gennaio 2007 dalla commissione,composta da validi esperti, nominata dal ministro Pecoraro Scanio e presieduta dal gen.jucci fu boicottato e  non attuato non solo per opposizioni politiche ma anche  per quelle attività di ostacolo alla soluzione dell’emergenza rifiuti operate  da parte di lobby e istituzioni deviate su cui anche la magistratura ,come è noto, sta indagando.

 

 

 Il candidato Lettieri – ha dichiarato l’avv Montalto – ormai da  giorni con  interventi su vari mezzi di informazione e con manifesti affissi in città sta cercando di addossare le colpe del disastro rifiuti  all’on Pecoraro Scanio,che è estraneo alla competizione elettorale e da tre anni si occupa di iniziative culturali e lezioni universitarie .”“Le accuse formulate – spiega Montalto – sono assolutamente false.È noto che la gestione dell’emergenza è stata sempre di competenza del commissariato  e Pecoraro Scanio non è mai stato commissario ai rifiuti.I Ministri dell’ Ambiente non hanno avuto competenze dirette,e d’altronde se Lettieri la pensasse diversamente avrebbe dovuto  accusare l’attuale Ministro Prestigiacomo, in carica in questi ultimi tre anni in cui la situazione è precipitata”.“Ad oltre tre anni dal gennaio 2008  – conclude Montalto – il sig.Lettieri non può fingere di non aver capito che le accuse all’ on Pecoraro Scanio erano e restano false e paradossali. Viene accusato il ministro che,pur senza averne competenza diretta,ha fatto di più per aiutare Napoli a fare la raccolta differenziata.È ora che la verità si imponga e confidiamo nell’azione della Giustizia”.


 


 

 

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