Un tempo clemente ha permesso ad Antonio Pugliese ed i suoi amici della Napoli Nord Marathon, di partecipare alla Marathon des alpes-maritimes che lungo i suoi 42,195Km ha portato gli atleti da Nizza a Cannes seguendo il percorso costiero che ha attraversato tutte le località della costa azzurra. Gli atleti hanno affrontato anche l’asperità più ardua fissata a Cap d’Antibes. I partecipanti, 11.185 atleti, hanno visto dal punto di vista numerico primeggiare i francesi in virtù del fatto che la corsa valeva come campionato nazionale di maratona. Il 28% era proveniente dall’ estero. Folta era la delegazione italiana. Podio tutti keniota con la vittoria di Eliud Magut. I nostri atleti hanno chiuso la maratona con il tempo superiore di poco a 4 ore. Il sole, il mare, le palme, hanno dato un tocco di prestigio a questa esperienza sportiva unica.
Il cielo alla partenza era nuvoloso e minacciava pioggia. All’arrivo invece un bagno ristoratore nelle splendide acque azzurre di Cannes.
Musica, incitamento, ristori, sorrisi e tante cariche di energie, osservando alla fine gli sguardi ammirati della gente che ti applaude, non perché tu sia veloce o meno, ma perché tu sei stato lì a provarci e a completarla.
Il giorno dopo era obbligo entrare nel casinò di Montecarlo, non solo per tentare la fortuna al gioco ma anche e prima di tutto per entrare nella leggenda di un luogo unico… Il primo Casinò d’Europa, uno dei più rappresentativi dell’architettura Belle Epoque, nato sotto il regno dell’imperatore Napoleone III.
Sarebbero stati protagonisti dell’ evento più atteso dell’ anno. Grande delusione invece per i 47.000 iscritti che dovevano prendere il via dal ponte di Verrazzano per la maratona di New York, città funestata dall’uragano Sandy. Il sindaco Bloomberg costretto ad annullare la manifestazione per le proteste dei cittadini e per i disagi creati dall’uragano. Per la prima volta dal 1970 la maratona non si è fatta e a loro non resta che il rimpianto e la speranza per la prossima edizione.