Non è stato ancora abbattuto il muro di via Caruso nonostante l’impegno assunto in tal senso dal sindaco Vincenzo Carfora, dagli assessori Tommaso Casillo (Mobilità), Sergio D’Anna (Lavori pubblici) e dal dirigente del settore Urbanistica, Salvatore Napolitano. Ricordiamo brevemente la vicenda: il fondo su cui il muro è stato edificato è proprietà del comune di Casoria, ma usufruttuaria è la parrocchia di San Mauro. Il Capitolo di San Mauro ha affittato il terreno ai signori Del Vecchio Francesco e Salvatore. Codesti hanno presentato una DIA all’ufficio tecnico del Comune per la costruzione di un muretto di un metro e una barriera metallica di due metri. Tirato su il “famoso” muro è risultato essere difforme alla DIa presentata poiché la costruzione fatta è di cemento armato, alta due metri e sessanta. Il problema sorge perché il muro in via Caruso chiude il passaggio che dalla
suddetta strada conduceva a via Petrarca e permetteva agli abitanti della zona di raggiungere agevolmente la stazione ferroviaria. Numerose le richieste e le sollecitazioni fatte all’Ente di Piazza Cirillo per l’abbattimento della costruzione. “Quella DIA è stata annullata, quel muro deve essere abbattuto”, ha già mesi fa dichiarato l’assessore al patrimonio Mariano Marino. Ad oggi il muro è ancora in piedi a creare problemi ai cittadini.