Appuntamento con l’impegno sociale a supporto dei soggetti autistici, in particolare quelli appassionati di cucina, lunedì prossimo, 29 maggio ad Ottaviano. Torna a Casale Irfid “Uno Chef per Amico”.
La serata è organizzata da Micolorodiblu, presieduta da Marisa Gallucci, con il supporto dell’Isis De Medici di Ottaviano, con il preside Vincenzo Falco.
Partecipano alla terza edizione, gli artisti: Sal Da Vinci, Andrea Sannino, Ciro Alma e Antonio D’Aquino.
Gli operatori della ristorazione e della pasticceria campana prepareranno per il pubblico varie pietanze insieme ai ragazzi autistici.
Chef ed attività che hanno aderito: Luigi Salomone, Lino Scarallo, Errico Porzio, Nello Iervolino, ISIS – Luigi De Medici; Antonio Tecchia ed Eduardo Giglio; Luca Fattorusso, Paolo Iovieno, Vincenzo Toppi, Nunzio Illuminato, Valentino Buonincontri, Dario Balestrieri, Nathan Wichmann, Gennaro Langellotti, Mario Donald, Nunzio Ambrosio, Carmen Giugliano e Alessia De Nicola, Ferdinando Veritiero, Gaetano Cerciello, Gennaro Pagano, Rei Bistrot; Luciano Bifulco, Nando Bifulco, Angelo Borghese, Antonino Furino, Umberto Avitabile, Antonio Aliberti, Gennaro Galeotafiore, Loredana Errichiello, Monika Sannicola, Angela D’Esposito, Domenico Vitagliano, Gennaro Gallucci, Nicola Obliato, Luca Vaccaro, Anna Croce; Agostino Coppola, Tommaso Foglia; Carmen Vecchione, Ciro Maiorano, Antonio Improta, Lino Flaminio, Davide Botti, Mario Pecoraro, Vincenzo Milano, Mattia Casabianca, Vincenzo Vitale, Riccardo Malinconico, Francesco Del Prete Pasta per Passione; Luca Criscuolo, Umberto Vecchione, Domenico Fioretti; Benito La Vecchia, Francesco Ambrosio, Raffaele Palma; Cantine: Torelle, Giuliana Guardascione, Cerullo, Poggio delle Baccanti, Tenuta Di Costanzo; Birrificio Magifra; I 3 Mori Pompei, I 2 principati; Terre Pompeiane, Toraldo, Crispo, Cola, Saka.
Gli chef che hanno aderito saranno coordinati dai maestri pasticcieri Tommaso Foglia e Gennaro Langellotti.
Contributi pure da: wedding planner Mirella Greco per la scenografia, Federica Ammirati di Ma Le Gou, Rosa Ascione e Anna Auricchio del centro Neapolisanit.
Maria Gallucci afferma: “L’Associazione Micolorodiblu onlus con il progetto ‘Uno chef per amico’ s’impegna per costruire dei percorsi in grado di accogliere le peculiarità di giovani con autismo per permettere loro di mettere a frutto le proprie competenze in ambito lavorativo, e per divulgare un messaggio sociale mirato a superare pregiudizi e stereotipi ancora fortemente radicati, che non consentono di cogliere e comprendere la complessità e le potenzialità delle persone con disturbo dello spettro autistico. Il nostro vero obiettivo è quello di costruire un modello che coinvolga le famiglie, le aziende, gli enti del terzo settore, le agenzie del lavoro, così come altri possibili interlocutori, per far dialogare tra loro tutti i soggetti e consentire la realizzazione di luoghi idonei ad accogliere i giovani con autismo in un’ottica professionale e produttiva”.
I proventi dell’edizione 2023 di Uno Chef Per Amico, condotta da Rosa Iandiorio. serviranno per avviare nuovi progetti di inclusione mirati a consentire ai ragazzi autistici di esternare le proprie potenzialità, incominciando dalla predisposizione per la cucina. Lo scopo primario è infatti quello di offrire l’opportunità a questi giovani di dimostrare le proprie potenzialità addentrandosi in un’attività che premia chi possiede precisione, pazienza, creatività, talento.
Micolorodiblu da anni è in prima linea per fornite supporto alle famiglie di ragazzi con disturbo dello spettro autistico.
Valerio Giuseppe Mandile