La notizia del giorno è che il sindaco Bene ha perso 8 milioni di Euro. Ho commentato “è un Delitto”, ma basta leggere la delibera per capire che a Maggio 2020 il Comune di Casoria potrà ripresentare la domanda nel secondo riparto. Ma il tema non è questo.La politica cosa fa? Quali sono le preoccupazioni che affollano i pensieri del Sindaco e dei suoi maggiori azionisti, visto che anche a questo siamo stati abituati nel ventennio, ai Sindaci copertina?
Una cosa è certa, la città di Casoria è stata nuovamente messa nella mani di chi l’ha governata per oltre un ventennio e molto spesso la storia si ripete. Grazie all’impegno dell’allora sindaco Carfora, sostenuto dalla stessa cordata di oggi, con Casillo, Marrazzo ed i loro fedelissimi si perdevano 10 milioni di Euro con i fondi più Europa. Proprio dove era previsto il Parco delle arti, in via Calvanese, oggi continua ad insistere un meraviglioso terreno abbandonato. Ma non bastava l’onta di aver perso un finanziamento, a valle di una indagine della magistratura, vi sono stati 69 arresti e tra questi, drammaticamente, anche un dirigente del comune con la solita ribalta della cronaca negativa per la Nostra città.
Durante gli anni della mia sindacatura ho sempre creduto che il sistema si sarebbe riorganizzato e avrebbe espulso il corpo estraneo ed ho sempre chiesto alla mia giunta di lavorare al massimo perché il tempo era poco. Per questo sono orgoglioso del lavoro svolto per la nostra città, portando a compimento un numero di risultati importanti: 5 milioni di Euro per le strade, compreso le piste ciclabili; il parco urbano, il primo asilo nido comunale, la seconda isola ecologica, la prima traversa viale Europa, i marciapiedi di Via Principe di Piemonte, le Universiadi, il parcheggio a via Macello, il recupero dei fondi per la riqualificazione di via
Nazionale delle Puglia, solo a voler pensare ad alcune delle opere pubbliche, alcune delle quali sono già visibili. E’ ancora vivido il ricordo dei festeggiamenti per il finanziamento dall’Area Metropolitana di 400 mila euro per la (rialberatura)? e di 1milione di euro circa per l’acquisto di una spazzatrice.
Ebbene è proprio qui la differenza. La mia amministrazione ha avuto rispetto per il danaro pubblico quasi come se fosse proprio. Una domanda però sorge spontanea, quando non erano al Governo dicevano che i finanziamenti della amministrazione Fuccio li avevamo avuti grazie all’intervento di autorevoli consiglieri Regionali, ed oggi che hanno tutte le leve del potere, che fanno? li perdono! Bugia allora, bugia ade sso!
Forse li perdono perché sono focalizzati su altro: come mai ha vinto Ferrara la gara della voragine di Piazza San Mauro? Chi deve fare il servizio di trasporti? Come bisogna gestire il palazzetto e la piscina? Come mai hanno dato in sub- appalto il lavoro a Castaldo? Come bisogna fare per assumere gli idonei del concorso 2015 prima delle regionali? Chi dobbiamo mettere alla guida di Casoria Ambiente? Come dobbiamo esternalizzare il servizio tributi? Come “riportare” Ciro De Rosa alla dirigenza del Comun e di Casoria? potremmo continuare all’infinito! Se questa è politica, se questo è il bene comune del paese.
Ho sempre detto ad assessori e consiglieri che ricordo con piacere , leali sostenitori della città da Giulio Russo a Fabio Esposito, passando da Marianna Riccardi e ne dimentico tantissimi, che costruire una città migliore è possibile, ma ci sarebbe voluto tempo, mentre per distruggere il Nostro lavoro sarebbe bastato pochissimo.
A noi spettava cominciare e continuare finché il sistema ne avrebbe dato la possibilità. Più tempo riuscivamo a durare, maggiori speranze avrebbe avuto la città di Casoria. Abbiamo resistito 924 giorni e crediamo di aver dato tutti il nostro contributo. Per tali ragioni a tutti va il mio ringraziamento, ma resta l’amarezza che , in pochi mesi, sembra essere ripiombati ad una gestione scellerata di una politica arcaica e becera, fatta unicamente di parole e di polemiche sterili.