Pd Casoria, richiesta formale a Carfora, S. Ferrara e G. Ferrara

Il Gruppo Consiliare del Pd del Comune di Casoria, lo scorso 30 settembre c.a. ha inviato una richiesta formale di accesso agli atti amministrativi, come sancito dalla legge 241/1990.

La nota è stata indirizzata al Segretario Generale del suddetto Comune, Dott. Giuseppe Ferrara; al Presidente del Consiglio Comunale Dott. Stefano Ferrara e al Sindaco, Dott. Vincenzo Carfora.

La richiesta è semplice: si chiede, nella consapevolezza dell’importanza strategica che assume il processo di valutazione delle performance per il miglioramento dell’attività amministrativa, di poter acquisire le informazioni sullo stato di attuazione del D. lgs. 150/2009 e del D. lgs. 33/2013.

Sul sito istituzionale dell’ente non è stato possibile reperire tale documentazione, e in particolar modo il Gruppo Consiliare del Pd chiede di poter accedere alle informazioni riguardanti:

1) Piano Performance, Relazione Performance e la documentazione circa i parametri e i modelli di riferimento del sistema di misurazione attuato dal Nucleo di Valutazione;

2) Acquisire la proposta avanzata dal Nucleo Valutazione circa la valutazione individuale dei dirigenti con la pesatura degli obiettivi e con la rendicontazione dei risultati;

3) Acquisire la documentazione circa gli interventi correttivi approntati dai dirigenti per eventuali adeguamenti agli obiettivi prefissati;

4) Acquisire la documentazione circa l’attuazione di politiche attivate per la soddisfazione dei bisogni della collettività, unitamente alla rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari del servizio offerto dal Comune.

Il citato D lgs. 33/2013 prevede iniziative e strumenti di comunicazione per attivare una diffusa conoscenza del programma della performance, per questo motivo si chiede all’amministrazione di conoscere:

1) quali sono le iniziative intraprese dal Comune di Casoria, quali intende intraprendere per il conseguimento degli obiettivi prefissati;

2) quali iniziative sono state prese e quali saranno adottate per organizzare le giornate della trasparenza con il coinvolgimento di stakeholder e cittadini.

Nulla di nuovo insomma nel panorama casoriano. Per un cattivo funzionamento (oserei dire addirittura carente) del settore comunicazione, sempre più spesso si assiste a note del genere in cui esponenti di maggioranza o di minoranza, effettuano interrogazioni ai responsabili dell’amministrazione comunale.

È da tenere ben a mente che la legge, almeno per il momento, in Italia, prevede trasparenza degli atti amministrativi con qualunque oggetto e fine.

In attesa di una risposta da parte dell’amministrazione comunale, non ci resta che aspettare che le acque continuino a muoversi e che la legge segua il proprio corso.