Rhyfel in gallese significa “guerra” e attribuire questo nome a una nuova struttura sportiva in Campania è senz’altro una scelta azzeccata: innanzitutto, se si pensa che per investire in questo paese in materia sportiva si devono fare mille battaglie e tanti sacrifici.
Ma, dietro all’intitolazione di questo centro immenso, che al proprio interno accoglie, oltre alla palestra, piscine (sia per gare che per terapie) e sale relax, c’è un secondo significato: Guerra è il cognome della famiglia che ha investito nella costruzione e realizzazione di tale progetto. L’imprenditore Raimondo, con i suoi figli, tra cui c’è anche Domenico, patron della struttura stessa, ha creduto fortemente nell’ambizioso sogno di porte realizzare nella provincia napoletana un qualcosa che, in questi tempi di crisi, va controcorrente. Così, oggi in via Eugenio Montale a Mugnano, sorge impetuosa la Rhyfel Pools and Fit Village.
Nella mattinata di venerdì 26 settembre, si è tenuta anche l’inaugurazione, con una conferenza stampa di prestigio, visti i tanti ospiti d’onore che vi hanno partecipato: su tutti, Novella Calligaris, ex nuotatrice, campionessa di numerosi titoli e medaglie che ora lavora come giornalista sportiva. Inoltre c’erano il professore Paolo D’Alessio, commissario straordinario dell’Istituto di Credito Sportivo, che ha tenuto a sottolineare l’importanza economica di questo nuovo disegno; il Delegato provinciale del Coni di Napoli, Sergio Roncelli, che ha rilasciato anche una coccarda in segno di unione e partecipazione; l’architetto della struttura, Dario Bracci (che, tra l’altro, ha edificato il tutto con le nuove norme, all’avanguardia) e il Business Tutor di Wellink, Luca D’Andrea.
Un’iniziativa fantastica per una regione che spesso è attraversata da difficoltà e che, per questo, viene trattata dai media più per la cronaca che per le belle notizie. Un simbolo di una Campania che nello sport c’è sempre e vuole continuare a farlo.