23 luglio. E’ stato lo sport il tema cardine della mattinata in aula consiliare al comune di Casoria. Tra i protagonisti del dibattito il Sindaco Carfora, On. Claudio Barbaro (relatore della nuova legge sugli stadi), On. Muro e Diodato (rispettivamente deputato e coord. Regionale FLI Campania e coord. Provinciale FLI Napoli), l’assessore allo sport Luisa Marro con la partecipazione del vice sindaco del comune di Casoria Sergio D’anna.
Quanto è importante nella città di Casoria la parola sport? Quanto la cittadinanza può usufruire di strutture appropriate ben gestite e accessibili anche a coloro che non possono permettersi che i propri figli facciano del sano sport?
E’ vero che se non fossero solo delle idee e se ci fossero buone possibilità, delle proposte sono state avanzate e portate avanti e forse potrebbero risolvere questa spiacevole situazione. In particolare il Consigliere comunale di Casoria, il giovane Gianluca Cortese ha esordito con una frase “eliminare quelle disuguaglianze che esistono tra ricchi e poveri” parole grosse, partendo dal presupposto che disuguaglianze ci sono sempre state, ma si è anche parlato di volontà e del fatto di voler dare la
possibilità a persone meno abbienti di permettersi una vita all’insegna dello sport.
Consigliere Cortese può spiegare di cosa tratta la sua proposta ?i
In qualità di presidente del bilancio ho presentato un emendamento del bilancio previsionale 2012 nel quale s’è cercato di fissare delle priorità come per esempio l’istituzione di scuole materne su tutto il territorio al fine di eliminare disuguaglianze tra persone che possono frequentare scuole private e altre che non possono. Cerchiamo di adottare una politica che privilegia scuole pubbliche e non private.
Oltre a questo c’è la volontà di fornire appoggio alle famiglie disagiate e per questo motivo non poteva mancare l’elemento sport. Dobbiamo considerare l’importanza dello sport sul nostro territorio. Sport che non deve essere inteso come tempo libero fondamentale dal punto di vista solo fisico ma soprattutto da un punto di vista sociale; lo sport come trasmissione di valori e disciplina.
A questa finalità nell’emendamento è stato previsto un fondo pari a 40.000 euro per il sostegno delle attività sportive. E’ un modo per stare vicino alle associazioni senza scopo di lucro.
Inoltre è stato previsto un atto di indirizzo in virtù anche dell’imminente scadenza della convenzione tra i gestori del Palacasoria e l’ente comunale. L’obiettivo è quello di cercare di riconsegnare tale struttura alla collettività e non all’attività imprenditoriale.
Ci sono possibilità affinchè si riesca ad ottenere la gestione del Palacasoria?
La volontà c’è, e sarebbe un modo per avvicinare ancora più persone al mondo dello sport.
Ha esposto la sua opinione anche il Presidente dell’Associazione Città Future Giuseppe Vasaturo.
Qual è l’obiettivo che si prefissa di raggiungere?
L’obiettivo è quello di creare un’associazione forte da un punto di vista nazionale, che sappia creare movimento, eventi e manifestazioni non regionali ma che ambiscano ad un territorio più vasto. Lo sport dà la possibilità di credere a qualcosa, in un tempo in cui credere è difficile.
Il Vice sindaco Sergio D’Anna ha parlato di politica delle priorità, considerando che forse l’attività sportiva ha un po’ da attendere in confronto a problemi ben più gravi che riguardano il territorio casoriano, tuttavia sarà importante per molti che anche lo sport rientri tra queste.