Il Presidente dell’Associazione Culturale “Camera Europea di Giustizia” in conformità con quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione ed in linea con gli scopi scientifici di quest’ultima
delibera
per l’anno 2014, il concorso a n. 2 borse di studio inerenti al progetto culturale “ Premio Camera Europea di Giustizia ” per incoraggiare gli studi e le ricerche nel settore delle scienze giuridico-sociologiche:
– la n° 1 del 2014: PER LA CONOSCENZA DEI PROPRI DIRITTI, FIN DALL’ETÀ SCOLASTICA – indirizzata agli allievi del penultimo ed ultimo anno della scuola secondaria di II grado; da svolgersi, anche in gruppo, e, ove possibile e ritenuto, con l’ausilio di un tutor laureato.
“Il Parlamento Europeo, il Consiglio e la Commissione, dopo molte variazioni nel corso degli anni hanno proclamato, solennemente, (G.U. 2012/C-326/02) LA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA (www.cameradigiustizia.com). TALE CARTA SI ARTICOLA IN SETTE TITOLI, PER COMPLESSIVI 54 ARTICOLI. Il candidato, dopo aver studiato la CARTA, SELEZIONI – motivando – GLI ARTICOLI DI OGNI TITOLO, valutati più rilevanti. Descriva, brevemente, un ipotetico caso concreto di ritenuta violazione di ogni articolo trattato, COLLEGAN-DO, E SEMPRE MOTIVANDO, IL TUTTO ALLE NOSTRE NORME/PRINCIPI COSTITUZIONALI, che li tutelano”.
– la n° 2 del 2014 : L’INGABBIAMENTO DELL’AVVOCATURA – indirizzata agli avvocati, giuristi e laureati in genere.
“Da anni, da varie parti, anche istituzionali, principalmente il Parlamento, si pone in essere, consapevolmente o inconsapevolmente (aggravante), un’attività che, di fatto, si TRADUCE IN DUE FATTORI: DA UN LATO un ingabbiamento della professione forense in genere; in un ridimensionamento della nobilissima funzione difensiva e, quindi, una DELEGITTIMAZIONE della figura dell’AVVOCATO; DALL’ALTRO, specularmente, in una notevolissima, reale compressione dei DIRITTI DELLA PERSONA. Il candidato laddove ritenga sussistere, anche in parte, quanto sopra, ne individui, commentandole, le fonti normative – ivi l’ordinamento giudiziario – succedutesi in questi ultimi decenni, anche alla luce delle nostre norme costituzionali e di quelle, prevalenti, anche giurisprudenziali, dell’Unione Europea nelle sue articolazioni”.
L’Associazione Camera Europea di Giustizia valuterà i lavori pervenuti ed, a suo insindacabile giudizio, inviterà gli autori degli elaborati ritenuti MERITEVOLI ad illustrare e dibattere le proprie tesi in un apposito convegno che si terrà in Napoli – e di cui verranno comunicati giorno, ora e luogo – nel corso del quale i candidati prescelti e che avranno inviato – a mezzo e-mail all’indirizzo info@cameraeuropeadigiustizia.com – dichiarazione di accettazione all’intervento, riceveranno “Menzione d’Onore”.
Ai candidati che interverranno al convegno, residenti fuori regione, verrà offerto il pernottamento per due notti, per due persone . Per i gruppi di studenti, modalità a concordarsi.
Le domande di ammissione, ed i relativi elaborati, dovranno pervenire entro il 30 Novembre 2014 secondo le modalità indicate dal regolamento di concorso pubblicato on line sul sito www.cameraeuropeadigiustizia.com.
È necessario che ciascun partecipante (o gruppo) preannunzi entro il 15 novembre 2014 l’invio dell’elaborato all’indirizzo e-mail suindicato.