“Ci aspettiamo la stessa mobilitazione che si è avuta per Città della Scienza. Non permetteremo che gli animali muoiano e che la zona sia vittima di una terribile speculazione edilizia. Proponiamo gestione collettiva del Parco Zoo”.
“Se la burocrazia e la cattiva politica – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Patrizia Cipullo del movimento animalista che stamane assieme a diversi attivisti e dipendenti hanno presidiato gli ingressi di Edenlandia e Zoo – pensano che lasceremo morire di fame gli animali dello Zoo e perdere il posto di lavoro ai dipendenti dello stesso parco e dell’ Edenlandia si sbagliano di grosso. Come si sbagliano di grosso gli
eventuali speculatori che immaginano di mettere le mani sull’ area. Adesso ci aspettiamo non solo dalla cittadinanza ma anche dalle istituzioni locali e nazionali una mobilitazione uguale a quella che c’ è stata per Città della Scienza. Ogni giorno presidieremo le due strutture e organizzaremo i rifornimenti di cibo per gli animali. Inoltre denunceremo alle autorità preposte tuti gli errori, gli atti amministrativi sbagliati e la cattiva amministrazione che si è avuta dell’ area che fino a pochi anni fa contava circa 600mila visitatori annui con un indotto economico pari a 8 milioni di euro.
Infine riproponiamo per il Parco Zoo una gestione cittadina con l’ avallo di decine di professionisti, volontari e professori come proposto dai docenti universitari Luigi Esposito e Vincenzo Peretti che avevano presentato mesi fa un progetto per sostenere e alimentare gli animali che è stato bocciato dal commissario liquidatore. Come è stato abbandonato il progetto di raccolta fondi tramite internet Zoo Wall. Siamo all’ anno zero per Edenalandia e Zoo ma noi non ci arrendiamo”.