Nel caos della politica casoriana spunta una certezza: la formazione del terzo polo. Già da diverso tempo, infatti, sono in corso accordi trasversali tra gli esponenti dell’Udc -con Casolaro capofila e i due assessori Troiano e Tizziani-, Futuro e Libertà -neonato partito all’interno del quale sono confluiti Graziuso, Russo, Verre e il dissidente Sergio D’Anna-, e Generazione Italia – il cui rappresentante principale è Michele Bruno (altro voto noto della “passata” politica casoriana).
E dunque, mentre Troiano e Casolaro hanno incontrato nei gorni scorsi Graziuso e co., è notizia di questa mattina, come riportato da Domenico Maglione su “Il Mattino”, l’autosospensione dell’Udc. Segno, quest’ultimo, di polemica e contrasto nei confronti dell’amministrazione Ferrara. Staremo a vedere come si evolverà la vicenda.
A questo punto sembra doveroso chiedersi se anche a livello locale, come sta già succedendo a livello nazionale, il Terzo Polo continuerà ad ampliarsi, con l’entrata in scena dell’Api- con la triade Casillo, Carfora e Marro- e dell’Mpa – con Mauro Ferrara e Cozzolino-.
E anche in questo caso…staremo a vedere. Le conseguenze di questi schieramenti potrebbero essere a breve sotto gli occhi di tutti….e magari portare Casoria al voto. Attendiamo risvolti.