Mercoledì 9 Novembre ha inizio…il nostro “fermento creativo”. Vi aspettiamo in Biblioteca Comunale di Casoria – via Aldo Moro n. 26, dalle 16.00 alle 18.30. Primo seminario di lancio dal titolo:
“Citizen journalism: un modello orizzontale
per raccontare la realtà dal punto di vista giovanile”.
Interverranno:
Alessandro Mazzù
Fondatore e Ceo di Qadra.net agenzia di marketing e comunicazione. Formatore privato ed aziendale.
Docente in numerosi laboratori presso le Università Federico II, Suor Orsola Benincasa, Università di Salerno, etc. Responsabile, tra l’altro,
di progetti quali Marketing Web Tv e WebUpDate.
Paolo Esposito
Giornalista pubblicista, è nello Staff dell’Assessorato allo Sviluppo, Ricerca ed Innovazione del Comune di Napoli.
Nel 2005 ha fondato Caffè News, un progetto editoriale particolarmente attento al Mezzogiorno di cui è tuttora direttore.
Alle spalle due stage nell’all-news: nella redazione centrale di Sky Tg24, dove ha collaborato alla realizzazione di SkyTg24 Economia e Nightline, e a Denaro Tv, la all-news di economia, finanza e mercati. Di recente è stato consulente di Kiranet: Centro di Ricerca sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, ed ha collaborato con il Festival Internazionale del Giornalismo, per il Corriere del Mezzogiorno e la rivista d’inchiesta Fresco di Stampa.
In passato ha esordito con quotidiani e tv locali, collaborando poi tra gli altri come fixer per l’emittente pubblica olandese Nos e con Narcomafie, Articolo21, Libera Informazione, Nazione Indiana, RedTv, il Gruppo Editoriale Il Denaro, Touring Club e La Voce d’Italia.
Gian Luca De Martino
Redattore del quotidiano Metropolis. Laureato in Scienze politiche con una tesi sulla
professione giornalistica in Italia e nel mondo. Ha iniziato a fare il giornalista a diciassette anni e da allora si occupa di cronaca nera, giudiziaria, economia e politica.
Il seminario è obbligatorio per gli iscritti al corso
ed è APERTO AL PUBBLICO!
Vi aspettiamo!!!
“Comunicando…creiamo fermento!”
Comunicare Innanzitutto!
Officina Giovani è il nuovo “luogo” di incontro dei linguaggi giovanili, dove le idee girano, rimbalzano e si moltiplicano.
Una piattaforma di espressione sociale, nata sul web 2.0, con la quale, per la prima volta, diventa possibile aggregare contenuti autoprodotti frutto dell’estro, della creatività e del talento dei giovani del territorio, reso possibile grazie all’adesione al Piano Territoriale Giovanile – annualità 2010/2011 -, ed al contributo dei Comuni di Casavatore, Casoria ed Arzano.
Il progetto nasce nel 2010, per volontà di un gruppo di ragazzi che, decidendo di mettere a frutto le capacità acquisite nel corso degli anni, danno vita ad una rete, aperta alla più ampia partecipazione democratica, che offre la possibilità di raccontare la realtà dal proprio punto di vista, attraverso le forme comunicative più vicine alle manifestazioni delle nuove generazioni.
Officina Giovani rappresenta, dunque, un’iniziativa libera e gratuita, pensata per dare uno spazio nel quale è possibile: informare, denunciare, comunicare, leggere, commentare, conoscere, utilizzando un video, una fotografia o un articolo; partendo dai temi suggeriti e condividendo tutte le iniziative sui principali social network.
IL LABORATORIO
Ma Officina Giovani non è soltanto una rete di aggregazione virtuale.
Al progetto si aggiunge un “laboratorio civico di giornalismo”: workshop in aula ed incontri “sul campo”, che nascono con l’obiettivo di creare una redazione web fatta dai ragazzi che possa collaborare con le testate e i notiziari locali.
I ragazzi diventano così più consapevoli del ruolo, dell’influenza, e – in definitiva – del senso che tutti i media, sia new che old, hanno nella vita di tutti i giorni per una moderna cultura della cittadinanza.
IL NETWORK
L’iscrizione è obbligatoria soltanto per coloro che intendono frequentare il laboratorio, mentre chiunque vorrà contribuire inviando: idee, iniziative, fotografie, progetti, video, articoli, foto, non dovrà fare altro che contattare il nostro staff tecnico.
Officina Giovani, infatti, si muove su un doppio binario di pensiero che concepisce la rete come un “luogo” di partecipazione democratica.
Pertanto, nel rispetto dei tempi organizzativi, tutti troveranno il giusto spazio di espressione; convinti che dal lavoro congiunto di persone con diverse esperienze ed idee possano nascere progetti più completi, efficaci e rispondenti alle reali esigenze di una comunità.