“Più facile smantellare un clan che fermare i roghi della Terra dei Fuochi. Dall’ inizio del 2013 sono aumentati del 30% gli scippi in città. Le forze dell’ ordine devono dare anche l’ esempio non parcheggiando le auto a P.zza Plebiscito come ha fatto ultimamente la scorta del Prete anticamorra Don Luigi Merola”.
Quasi due ore di diretta radiofonica, centinaia di telefonate, mail, messaggi sui social network da parte degli abitanti di Napoli a Provincia. Questo è stato il risultato del new deal inaugurato stamane dal Questore “radiofonico” di Napoli Luigi Merolla che ha scelto il programma di Gianni Simioli su Radio Marte Stereo per interloquire con la popolazione locale sempre più in difficoltà a causa dei crescenti atti di
violenza e criminalità. Intervistato dal giornalista Francesco Emilio Borrelli ha anche risposto alle domande dei primi cittadini di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano e Venanzio Carpentieri di Melito.Gli ascoltatori hanno molto apprezzato lo stile franco del Questore che ha ammesso ad esempio che è più facile smantellare un clan criminale che fermare i roghi della Terra dei Fuochi. Inoltre ha reso noto che dall’ inizio del 2013 rispetto all’ anno precedente a Napoli c’ è stato un aumento del 30% di scippi ma anche di arresti eh ha sottolineato che nella capitale del mezzogiorno ci sono complessivamente meno delitti che a Milano o Roma. Gli oggetti più rubati in assoluto sono gli i phone.Merolla ha anche affermato che lavorerà maggiormente affinchè anche le forze dell’ ordine siano d’ esempio e rispettino in prima persona le regole che i comuni cittadini devono seguire. Ad esempio ha ammesso che è grave che fuori la Questura ci siano sempre auto parcheggiate in doppia o triple fila e molte volanti o auto blu contiunuano a sostare illegalmente nell’ area pedonale di P.zza Plebiscito come ha fatto anche ultimamanete la scorta di Don Luigi Merola che ha parcheggiato per ore la macchina in piazza in attesa che il prete anticamorra terminasse una riunione in Prefettura.Il Questore ha anche discusso della legalizzazione delle droghe leggere e della prostituzione e si è rammaricato per il suicidio del ragazzo di 19 anni sull’isola d’Ischia a causa delle slot machine.
Infine Merolla ha parlato anche di se confessando il suo amore per la musica classica napoletana ed il rock ascoltando in diretta Carmela di Sergio Bruni che nell’intenzione dell’autore è Napoli, con tutte le sue contraddizioni ed i Rolling Stones.Il Questore ha spiegato che l’ avanzata criminale inarrestabile a Napoli a suo avviso è iniziata all’ inizio degli anni 70 con l’ arrivo del colera.