Ieri sera alle 20 la signora del terzo piano scende di corsa al primo nella scala A della cooperativa Primavera di via Enrico Caruso a Casoria e dice: stanno rubando al vostro vicino di casa. Si scaraventa addosso ai ladri armato di appendiabiti Antonio Della Chiesa e la moglie. Trovano due giovani di nazionalità rom che avevano già preso tutto, ori, gioielli e carte di credito, approfittando che il derubato era uscito alle 18 per andarsi a 
vedere la partita del Napoli a casa di amici. Tutto in uno zaino firmato Enrico Coveri. Preso dalla rabbia colpisce i ladri ovunque costringendoli a lasciare il derubato. All’inizio della colluttazione questi volevano difendersi con il loro piede di porco e con la pila poi sono scappati lasciando sia lo zaino …
I due rom si sono lanciati dal primo piano. Giù un loro complice li ha aiutati a rialzarsi e sono scappati dalla campagna delle suore del Sacro Cuore, di fianco la Chiesa.
La scala è la B, il balcone dove stava per avvenire il furto è nella scala B. Cooperativa Primavera in via Enrico Caruso a Casoria.
Lo zaino è stato solo visualizzato dai carabinieri al momento della denuncia poi lasciato con tutta la refurtiva. Non sono riusciti a prendere nulla ma hanno anche perso i loro “ferri del mestiere”.
