Continua la scia di rapine che, da ormai più di un mese, stanno colpendo con assiduità i comuni dell’area nord del napoletano.
A Casoria, dopo la recente rapina all’ufficio postale di via Torrente, ieri sera c’è stato un nuovo e grave episodio di criminalità.
Obiettivo dei malviventi è stata la tabaccheria situata in via Manzoni (non in via Marconi, come le varie fonti di informazione hanno riportato).
Poco dopo le ore 20:00, i due rapinatori, a volto scoperto, avrebbero fatto irruzione nell’esercizio commerciale facendosi consegnare l’incasso della giornata. Nell’andare via, avrebbero poi esploso due colpi di pistola verso il 41enne figlio del titolare: fortunatamente, i proiettili avrebbero mancato l’uomo andando a colpire la vetrina del negozio.
L’uomo sarebbe stato, comunque, ferito al volto dalle schegge di vetro, ma verserebbe in condizioni non gravi.
In seguito, i malviventi si sarebbero allontanati a piedi, ma non si esclude possano essere stati aiutati, nella fuga, da un complice.
Un vero e proprio episodio di violenza che avrebbe potuto con facilità scivolare nella tragedia e che solo il caso ha voluto finisse senza gravissime conseguenze.
I carabinieri, accorsi tempestivamente sul luogo dell’accaduto, avrebbero sequestrato i bossoli e starebbero esaminando i filmati delle videocamere dei vicini esercizi commerciali al fine di identificare i due rapinatori.
Intanto, la paura versa sui titolari delle attività commerciali di tutta Casoria e sui loro clienti, atterriti dalla possibilità di potersi trovare nel luogo sbagliato al momento sbagliato.
