“La periferia a nord di Napoli chiede aiuto, non deve diventare una fiction di fenomeni criminali, in gioco ci sono migliaia di giovani che hanno diritto alla felicità” dichiara Antonella Ciaramella consigliere regionale Pd.
Esprimo solidarietà al poliziotto ferito ieri a Giugliano mentre tentava di sventare una rapina. Ogni giorno l’area a nord di Napoli -Casoria la mia città quasi sempre in testa- è citata per episodi ed atti di violenza e criminalità. Mi sento spinta non solo dal mio ruolo istituzionale ma dal mio senso di cittadinanza nel voler prendere le distanze da questa deriva comunicativa.Non penso sia utile cedere alla tentazione dell’oleografica “gomorrizzazione” di questi territori, poiché non è sul fuoco già ardente della mancanza di luoghi ed occasioni di aggregazione che bisogna soffiare. Concordo che il pretesto dei cartelli vuol ben dire che non possiamo sottovalutare quello che sta dietro questi segnali, ovvero senso di auto difesa senza altra possibilità da parte dello Stato e rassegnazione. I giovani sono oggetto di effetti imitativi in queste periferie dove non hanno altri esempi: il mito del boss, l’icona della pistola che incute rispetto vanno scardinati con atti ed esempi positivi. Organizziamo un tour dei ragazzi tra diversi comuni nelle realtà sane dello sport e dell’associazionismo. Adoperiamoci per un’azione efficace e sinergica che migliori il trasporto extraurbano che in periferia è ancora l’anello debole di una modernizzazione disordinata. Così che i ragazzi si contaminino di luoghi di arte e di bellezza non di miti negativi. Il senso di responsabilità e la cautela nella strategia di comunicazione siano lo strumento di un lavoro concreto delle istituzioni che raccolgono le denunce dei cittadini.
Francesca Piccolo
Foto: http://www.teleclubitalia.it